FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] 500 fanti e sei pezzi di artiglieria; il Monforte, molto più debole e privo di aiuti, fu costretto ad arrendersi. Il 3 genn più oscuro nella vita del Fieramosca. Costretto a rinunciare, in base all'accordo stretto fra il Cattolico e Luigi XII con la ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] sia una chiara coscienza delle cause che erano alla base della oppressione femminile (prova ne sia il fatto che cultura e di più ampi diritti civili per la parte più debole della società, si dimostrano ancora incerte nel formulare tali richieste, ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] in evoluzione. Ciò costituiva per l'E. il punto debole della signoria e il motivo della sua scarsa resistenza agli la seconda, lo Stato, comprende in sé la Chiesa. Questo in base al principio che gli uomini sono tali in quanto appartengono ad uno ...
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Guido Olimpio
Al-Qaida dopo bin Laden
A dieci anni dall’11 settembre 2001 molte sfide attendono al-Qaida. Perso il suo fondatore, Osama bin Laden, quel poco che resta dell’organizzazione centrale deve [...] delle cellule di fuoco. In conclusione, al-Qaida appare più debole e in crisi di identità, privata del suo faro storico, caccia cinesi e offrendo a Pechino l’opportunità di creare una base navale nel porto di Gwadar.
Resta quindi incerto il futuro ...
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Cartagine
Roberto Bartoloni
La mortale nemica di Roma
Cartagine (in punico Qart-Hadasht "città nuova") fu fondata alla fine del 9° secolo a.C. nelle vicinanze dell'odierna Tunisi da coloni fenici provenienti [...] partire dall'11° secolo a.C. ‒ fu alla base della creazione di tutti gli altri insediamenti dei Fenici sulle e quindi privo di una profonda motivazione, a costituire il punto debole di Cartagine in occasione del suo scontro con Roma.
La prima e ...
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dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] vita a dittature personali, sostenendo per contro, in base all'ideologia marxista, di essere dittature della classe contro tutte le razze inferiori. Mussolini fu un dittatore assai più debole di Stalin e di Hitler; questi ultimi riunirono tutti i ...
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BIANCHERI, Giuseppe
Carlo Pinzani
Nacque a Ventimiglia il 2 dic. 1821 da Andrea e da Caterina Isnardi di Loano, in una famiglia appartenente alla borghesia agricola e commerciante, in cui circolavano [...] B. alla presidenza della Camera, dunque, avveniva sulla base di una precisa scelta politica. Ciononostante il B. seppe presidenza: i promotori del tentativo reazionario lo ritenevano troppo debole per poter domare la resistenza dei socialisti e degli ...
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Diritto
S. del contribuente Legge ordinaria (l. 212/2000) le cui disposizioni esprimono i principi generali dell’ordinamento tributario, riconducibili agli art. 3, 23, 53 e 97 Cost., che dovrebbero essere [...] di applicazione di tributi già esistenti (art. 4). In base allo S. le norme tributarie (il cui contenuto deve volontà del legislatore di proteggere il prestatore come parte più debole del rapporto di lavoro, nella tradizionale linea di sviluppo del ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] affermò soprattutto in Germania e nei paesi scandinavi; più debole la diffusione in Polonia e in Boemia. Il calvinismo principio della sovranità popolare finì col distruggere la stessa base del potere assoluto. Quel principio, per quanto sottinteso ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] Stati Uniti, dove è in atto un processo di riaggregazione su base specialistica, si contano 6000 storici di professione. Anche in Italia resta il relativismo culturale (e la ragione debole), non certo sottratto alla seduzione del decostruzionismo e ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...