DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] morte di Niccolò IV (4 apr. 1292), e del breve e debole pontificato di Celestino V (5 luglio-13 dic. 1294), era del Popolo di Orvieto), raggiunse un compromesso con la città, in base al quale il Comune conservava il diritto di imporre tasse e ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] esercizio dell'autorità tutoria e, in genere, di debole e distratta amministrazione (quando non penalizzata, secondo i di Catania. L'attività parlamentare può essere ricostruita sulla base degli Atti parlamentari, Camera dei deputati, Discussioni, ...
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UNIO REGNI AD IMPERIUM
TTheo Kölzer
Nel maggio del 1191 Enrico VI, da poco incoronato imperatore, rivendicò per la prima volta un antiquum ius imperii come fondamento giuridico della sua spedizione [...] questi mutamenti politici corrisponde il bilancio d'insieme complessivamente debole della sovranità franco-tedesca nell'Italia meridionale fino al sec appare meno importante. Un accordo di base potrebbe essere già stato raggiunto in occasione ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] il D. vide la sua posizione farsi sempre più debole in seguito ai successi che Vincentello - creato nel sospettoso o indifferente nei confronti di questo movimento ecclesiale a larga base popolare, finì poi con l'aderirvi, così come del resto ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] Giaracà, espressione dei circoli radicali e riformisti. Una candidatura debole. Il F. venne rieletto grazie all'appoggio esplicito del qualifiche, ai 214 impiegati comunali, precostituendo una base di consenso per l'amministrazione tamburina. Nel ...
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Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] della borghesia produttiva e il conseguente ampliamento della base democratica della Camera dei comuni, realizzatasi con la «disciplina coesa», come in Gran Bretagna, o a «vincolo debole», come negli Stati Uniti) e le loro relazioni reciproche hanno ...
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LUDOVICO di Savoia, re di Cipro
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei diciotto figli di Ludovico I duca di Savoia e di Anna di Lusignano, figlia di Giano re di Cipro, nacque nel giugno 1436 a Ginevra, [...] di matrimonio con L. fu stipulato il 10 ottobre successivo; in base alle clausole, L. avrebbe avuto diritto al titolo di principe di le ambizioni di Carlotta, che si assicurava un marito-re debole e remissivo, certamente più a suo agio fra i ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] in polemica con Casati ed Angiolo Cabrini che erano diffidenti, di avviare la base del P. O. I. verso quello che sarà un nuovo partito , come disse, e degli interessi del proletariato più debole e sperduto presso i comuni e lo Stato, mediante ...
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BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] rocca, i soldati imperiali passarono a fil di spada il debole presidio stremato dalla difficile resistenza. Il B. fu preso e quattrocento fanti. Quindi occupò Carmagnola, che diventò la base principale delle sue scorrerie e il centro di raccolta dei ...
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COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] Giovanni mantennero indiviso il feudo di Palestrina apparentemente in base ad un accordo per cui Giovanni accettava condotte però, il partito colonnese all'interno di Roma risultò troppo debole per portare a termine un'azione vittoriosa e il C. ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...