GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] a essere signore della città.
La consapevolezza di quanto fosse debole il potere papale lo incoraggiò a coltivare nuove ambizioni di - fedeli alla causa guelfa - e, per avere una base sicura per i suoi piani di conquista territoriale, cominciò a ...
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Italia. Popolo, nazione, Stato
Domenico Fisichella
Sia «popolo» sia «nazione» sono parole che hanno origine latina. Si deve aggiungere che nel corso dei secoli entrambe hanno assunto significati diversi, [...] che i signori tendono a trasmettere il loro dominio su base familiare e poi ereditaria, ciò comporta una contraddizione rispetto lascia ampi spazi di movimento nei periodi in cui l’impero è debole, e però allora è il papato che si fa avanti, ma ...
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FRESIA, Cesare
Andrea Merlotti
, Appartenente a una famiglia originaria di Prazzo, piccolo centro della Val Maira, nacque a Saluzzo, presso Cuneo, intorno al 1570 da Maurizio (morto dopo il 1623) e [...] il F., in definitiva, costituiva solo l'anello più debole d'una macchinazione che partiva dai vertici dello Stato sabaudo duca la sentenza del Parlamento di Parigi contro il Drion. Sulla base di quella e d'altri documenti (che peraltro si rifiutò di ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] diritti di esistenza e di indipendenza di un popolo debole e innocente". Qualche settimana più tardi inviò a Mussolini 15 sett. 1921, colquale approvava l'invasione di Corfù sulla base del dovere dell'Italia fascista di "far rispettare i propri figli ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] mosse quindi all'assalto del palazzo vicereale. La resistenza spagnola fu debole e nella serata del 15 l'A. si trovò padrone della , che non pensò mai di chiamare a raccolta sulla base di una seria prospettiva di rinnovamento politico. In definitiva ...
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I campi di concentramento
Francesco Tuccari
Con l’espressione «campo di concentramento» si indica in senso lato un’ampia tipologia di luoghi di reclusione e di internamento finalizzati alla deportazione, [...] di qualsiasi civiltà dei diritti dell’uomo e di qualsiasi pur debole parvenza di Stato di diritto. Secondo una celebre (ancorché indomani dell’incendio del Reichstag (28 febbraio 1933), sulla base del «decreto per la protezione del popolo e dello ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] fattori che, a partire dall’ultimo quarto del 19° sec., furono alla base della nascita dei p.s. in molti Paesi europei. Il primo a socialdemocratica e quella liberale, finì per rivelarsi molto debole. Lo stesso crollo dei Paesi socialisti, nel 1989 ...
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PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] di S. Giorgio. La sua posizione divenne però sempre più debole nel corso dell’estate 1803, quando la ripresa delle ostilità tra ’esecutivo e poi, nel giugno 1804, dal Senato, sulla base di un voto assunto in deroga alla Costituzione, che prevedeva ...
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STATUTI DEL COMUNE ITALIANO
GGian Savino Pene Vidari
Indicano la normativa comunale, espressione tipica dell'autonomia del comune cittadino rispetto a un superior, in primo luogo l'imperatore. È quindi [...] di individuare una ragionevole legittimazione generale degli statuta.
La teoria della permissio aveva però un punto debole nella sua stessa base di partenza: l'imperatore, come aveva 'concesso' lo ius statuendi, così poteva revocarlo. E proprio le ...
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DELLA ROCCA, Ludovico
Marco Tangheroni
Appartenente a una famiglia originaria della Maremma pisana, da tempo stabilitasi a Pisa, il D. nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XIV da Dino, [...] la tutela di Tinuccio Della Rocca, parente del D. - il debole equilibrio interno si incrinò e le due fazioni rivali dei raspanti, guidati una spedizione militare contro Pisa, stabilendo la propria base in quella. Maremma dove la famiglia aveva ancora, ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...