GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] presenti al suo decesso di eleggere il suo successore sulla base della semplice maggioranza dei voti, e non sui due orsono, in opposizione al ritratto corrente di un papa debole, pusillanime e influenzabile. I suoi contemporanei, per primo Coluccio ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] e di Alessandria, il numero di navi che, sulla base delle stime dei traffici, riteneva necessarie. Solo i patrizi potevano , nel cuore dell'inverno - il movimento degli affari era debole e il mercato depresso; in marzo e aprile si verificava ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] o le c. di Gerusalemme e di Betlemme - di solito alla base dell'arco trionfale di tanti edifici sacri (per es. il mosaico in Francia, dove però l'autorità vescovile rimase più debole e comunque assicurò sempre alla Corona il controllo della città ...
Leggi Tutto
Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] nei principali mercati e aree produttive del mondo, in base a schemi che non si conciliavano più con il concetto la spinta verso la convergenza sia la resistenza nei suoi nguardi sono deboli; è il caso che, dal nostro punto di vista, presenta minor ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] un aspetto di questa, e come quindi la saldezza dello Stato sia alla base di ogni condotta di guerra" (v. Pieri, 1975, p. 55). Inoltre sul piano militare) che per i leaders di Stati militarmente deboli. E ancora, è possibile che il tipo di cleavages ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] termine forte o indipendente, l'altro è sempre il termine debole o dipendente, ciò dipende dal fatto che i due stati trarre notizia dalla storia e non meno innumerevoli i criteri in base ai quali ne è stata tentata da vari autori la classificazione. ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] riempire il cervello dei nativi con ogni sorta di idee. In base a una logica perversa, esso si volge al passato dei popoli nel primo caso perché il loro potere era ancora relativamente debole e si potevano meglio cooptare le autorità locali se non ...
Leggi Tutto
Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] si affermassero come Stati nazionali secondo una logica diversa, in base a un movimento che sale dal basso, che ha il suo poter esercitare una vera e propria dittatura di piano; se è debole, è lo Stato a essere spogliato delle sue funzioni dai ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] il conclave (è l'ipotesi sostenuta da J. Leflon sulla base dei dispacci di Despuig prima dell'apertura del conclave) o (accanto al quale aveva collocato, nella primavera 1811, il debole monsignor Bertazzoli, suo elemosiniere, e il medico Porta) l' ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] stipulato un trattato fra P. e Ferrante d'Aragona, in base al quale quest'ultimo avrebbe ricevuto l'investitura del Regno di Napoli Sede apostolica in merito all'iniziativa della crociata, un debole sollievo poté provenire a P. da quei piccoli Stati ...
Leggi Tutto
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...