Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] direttrici viarie si effettua sulla base della diffusione di oggetti e materiali di origine accertata, nonché su dati testuali relativi ai Paesi di origine di determinate merci. Invece l'effettivo recupero di resti di strade è piuttosto limitato ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] orientale, particolarmente nelle vicinanze di Krasnoiarsk; ma trarre conclusioni da questi dati è ancora prematuro e terreno incerto e si possono solo avanzare delle ipotesi in base alla documentazione della ceramica, che mostra forti analogie con ...
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CRIMEA (russo Krym)
V. D. Blavatskij
Penisola della Russia meridionale, fra il Mar Nero e il Mar d'Azov, pianeggiante a N, montuosa a S tranne una fertilissima striscia litoranea; è saldata al continente [...] incoronavano i vincitori. Nelle case di abitazione le pareti grezze terminavano con travi simili di legno, che servivano dibase al tetto.
Più ricche erano Bosforo varie forme di artigianato artistico. Uno dei maggiori apporti dati da Panticapeo alla ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] ; tra i due sono un'erma priapica e, su una base, una figura in lungo chitone; una pantera avanza guardando il satiro usati sono di varî tipi di bianco venato, giallo antico, serpentino, porfido, palombino, granito e paste vitree.
Dati archeologici e ...
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Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] gli studiosi dall'interpretare i dati senza prima aver decodificato i meccanismi di trasformazione post-deposizionale del deposito archeologico. In base a questo tipo di osservazioni e ai risultati di alcune ricerche etnoarcheologiche, che ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] ), il Becatti vi giunge in base allo studio della personalità di Dedalo come architetto, e pensa che "la schematizzazione (del L.) ben si connette alla pianta del palazzo di Cnosso". Mediante lo studio dei dati linguistici e cultuali e sul raffronto ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] spazio sacrificale opportunamente scelto. Tali altari venivano di norma dati alle fiamme e spoliati alla conclusione del ad un tempo, poiché la loro deposizione all'interno o alla base del monumento (stūpa, colonna votiva) ne segna anche la ...
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HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] e centrale; mentre la seconda (anch'essa in base a rapporti con l'Italia) va collocata nel suo C.
Quello che normalmente s'intende sotto il nome di civiltà di H. non è certo un'unità conchiusa, tale possibile dimostrare con dati archeologici che tali ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] una palmetta), diventa comune. Il cubo della pietra scavata è posto su una base in forma di piramide tronca, e decorato dei motivi tradizionali. (fregio di stambecchi, false finestre, listelli) ma anche della falce lunare che chiude tra le sue punte ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] con assoluta fedeltà in base all'esame del terreno, che ha permesso di riconoscere dai resti delle di rosmarino e di mirto, tagliati all'altezza del petto di un uomo, per permettere di spingere lo sguardo liberamente verso la campagna; a dati ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
data base
‹dèitë bèis› (o database) locuz. ingl. (propr. «base di dati»; pl. data bases ‹... bèisi∫›), usata in ital. come s. m. (e comunem. pronunciata ‹dàta bèis›). – Archivio elettronico di dati correlati, registrati nella memoria di un...