decimale
decimale [agg. e s.m. Der. di decimo] [ALG] Numero d. e d. periodico: → numero. ◆ [MTR] Sistema metrico d. (sigla SMD): sistema di unità di misura, inizialmente basato sul solo metro, nel quale le varie unità di una stessa grandezza sono multipli e sottomultipli decimali l'una dell'altra: v. unità di misura, sistemi di: VI 407 c ...
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Grandezza che interviene nello studio fisico-chimico delle trasformazioni di un sistema materiale e che dipende unicamente dallo stato del sistema. In termini matematici, si può dire che l’e. è funzione [...] di una costante arbitraria)
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E. e disordine
Sulla base dell’espressione dell’e. di un gas perfetto si può e log è il logaritmo in base due se l’e. è espressa in bit, in basedieci se espressa in hartley, in base e se espressa in nat. Per ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] il numero ha due cifre la cui somma sia minore di dieci, il prodotto si ottiene intercalando tale somma fra le due un suo divisore: esso si dice (con E. Lucas) il gaussmno di m alla base α, o (con Gauss) l'esponente cui appartiene a secondo il mod. m. ...
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Fibonacci
Fibonacci Leonardo (Pisa 1170 ca - 1230) matematico italiano noto anche come Leonardo Pisano o da Pisa. Il soprannome con cui è passato alla storia deriva dal nome del padre, Guglielmo Bonacci [...] cioè fìlius Bonaccii). Poco si sa della sua vita. Certamente apprese la numerazione indoaraba, l’uso del sistema posizionale in basedieci e le tecniche di calcolo aritmetico dapprima a Bugia (presso Algeri) dove il padre era doganiere per conto dei ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] Henry Briggs (1561-1630), che tra il 1615 e il 1616 aveva conosciuto personalmente Napier, introdusse i logaritmi a basedieci, sulle cui tavole si fondava l'uso di strumenti come il regolo calcolatore. Le dettagliate tavole logaritmiche che furono ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] per chi procede a destra", ecc.
Ancora un esempio familiare: consideriamo il segno ♯6♯ della numerazione araba in basedieci, il segno ♯110♯ della numerazione araba binaria, il segno ♯VI♯ della numerazione romana classica. Lo stesso valore numerico ...
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Consumi e distribuzione: una storia in cifre
Paolo Capuzzo
Una geografia storica dei consumi nell’Italia contemporanea
La storia dei consumi in Italia ha conosciuto un momento importante di svolta nel [...] dal punto di vista dei consumi di base. Dieci anni dopo le differenze si sono invece e del Nord-Est che erano cresciute maggiormente nei decenni precedenti. Nei primi dieci anni del secolo l’Emilia-Romagna cala dello 0,5% annuo, così ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] , in uso nella Roma antica e non molto comoda, venne presto abbandonata. Oggi usiamo una notazione decimale (o in basedieci), di origine indiana, importata e divulgata dagli arabi, la quale indica che, nel rappresentare un numero, lo si scompone ...
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calcolo
Niccolò Guicciardini
Eseguire operazioni matematiche per risolvere un problema
La soluzione di alcuni quesiti si trova svolgendo un numero finito di operazioni matematiche. Partendo dai dati [...] , intesa come "sette centinaia più quattro decine più tre unità", è frutto di una grande invenzione: la notazione posizionale in basedieci. I Cinesi e gli Indiani furono tra i primi ad adottarla. Essa permette di eseguire i calcoli in colonna, una ...
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dieci
dièci (ant. dièce) agg. num. card. [lat. dĕcem]. – Numero successivo al nove, composto di cinque più cinque unità (in cifre arabe 10, nella numerazione romana X), corrispondente cioè alla somma delle dita nelle due mani dell’uomo, e...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....