CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] tomba simboleggerebbe Carlo I e la continuità della famiglia.
Sulla base delle notizie fornite, dal 1659, dal C. e e infine, nel 1724, Lorenzo Filippo de' Rossi ne mise in vendita altri dieci (corrispondenti a Bartsch, nn. 6-7,12, 15, 21, 25, 27). ...
Leggi Tutto
BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] storia dell'architettura e rilievi e restauri di edifici; dal 1867, per dieci anni, stili classici e del medioevo, dal 1877 al 1908 architettura. passaggio pedonale, di due fornici laterali archiacuti alla base delle torri. I fornici, con la loro ...
Leggi Tutto
MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] basse e sinuose, immerse nel verde, e dieci torri ispirate alla configurazione a terrazze aggettanti del progetto con Artemide, l’azienda fondata da Ernesto Gismondi.
Alla base del disegno delle lampade (sia di quelle sviluppate per Artemide ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] ., pp. 169 s.). La prima opera nota del D. sono le dieci Ninfe per la fontana dell'Ovato a villa d'Este a Tivoli, secondo , passim)e pertanto è forse oziosa la questione di stabilire in base allo stile quali dei tre profeti (Balaam, Mosè e Isaia)siano ...
Leggi Tutto
CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] della cristianizzazione dell'Impero romano. Si ritrovano alla base di questa serie di relazioni motivi ricchi di conseguenze origine bizantina - decorato da perle, pietre preziose e da dieci placchette a smalto, due semicircolari con Cristo e l' ...
Leggi Tutto
GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] una campata più larga delle altre. Divisa in dieci strette campate da archi-diaframma impostati su pilastri Lorenzetti. Numerose tavole vengono attribuite a Mello da Gubbio, sulla base dell'affresco nella cappella del palazzo dei Consoli e della pala ...
Leggi Tutto
LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] la Natività di Cristo, l'Adorazione dei magi e S. Giovanni Evangelista (ibid.). Infine è stata avanzata l'ipotesi, sulla base di confronti con le miniature di Siena, che L. abbia disegnato le illustrazioni dell'Aesopus moralisatus edito a Verona da ...
Leggi Tutto
CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] bombato e dell'ondulazione della superficie prodotta dai dieci lobi, presenta uno spessore assai più consistente , sicuramente databili grazie alle iscrizioni, consentono di classificare sulla base di criteri stilistici il gruppo dei c. fatimidi, che ...
Leggi Tutto
LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] Suermondt-Ludwig-Museum, n. 24; collezione privata); mentre sulla base dei documenti si può ascrivere al 1396 (Levi D'Ancona, l'abito bianco dei camaldolesi, mentre una schiera di santi, dieci per ogni lato, assistono all'evento. Da un pinnacolo ...
Leggi Tutto
MAGDEBURGO
H. Faensen
(ted. Magdeburg; Magadoburg nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo del distretto omonimo, posta sul medio corso dell'Elba.M. ebbe importanza in età medievale sia [...] si sviluppò sino a divenire l'asse viario principale; sulla base dei ritrovamenti dei secc. 9° e 10° si suppone braccio orientale si trova il refettorio trecentesco, a due navate di dieci campate; nella sua parete est si apre la Marienkapelle (metà ...
Leggi Tutto
dieci
dièci (ant. dièce) agg. num. card. [lat. dĕcem]. – Numero successivo al nove, composto di cinque più cinque unità (in cifre arabe 10, nella numerazione romana X), corrispondente cioè alla somma delle dita nelle due mani dell’uomo, e...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....