FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] nei pennacchi sottostanti figure monumentali di Evangelisti e, alla base dei piloni della cupola, pose le grandi statue in di pittura presso l'istituto di belle arti di Modena, dieci anni dopo fu membro delle commissioni d'esame presso questo stesso ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] D., come dimostrato dallo Hartmann (1956, p. 269) sulla base della descrizione data da G. Checchetelli, Una giornata di osservazione suo ingresso nel mondo musicale ebbe luogo intorno agli anni Dieci a Roma, come egli stesso riferisce (Eroli, 1858), ...
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DOMENICO di Agostino
Silvia D'Argenio
Abitante nel "popolo" di S. Quirico a Siena, era figlio di Agostino di Giovanni e Lagina di Nese e fratello di Giovanni di Agostino, scultore e architetto, impegnato [...] egli rivesti fino alla morte per un arco di oltre dieci anni, in un momento particolarmente critico per le vicende tuttavia la leggerezza e l'eleganza proprie di quest'ultimo.
Sulla base dei legami stilistici con le parti spettanti a D. nel Monumento ...
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GARBI, Antonio Maria
Paolo Di Paola
Nacque a Tuoro sul Trasimeno il 21 maggio 1718 da Domenico e Nocenza (Perari, pp. 65, 69; Perugia, Archivio arcivescovile, Parrocchia di S. Maria Maddalena di Tuoro, [...] e S. Antonio da Padova e le anime purganti, databili, in base ai documenti, tra il 1764 e il 1765. A questi stessi anni e la Maddalena. Di poco successivi dovrebbero essere gli affreschi con dieci Scene della vita di s. Egidio dipinti dal G. per ...
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CORTELAZZO (Cortellazzo), Antonio
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Figlio di Pietro e di Elisabetta Tomasi, nacque a Vicenza il 18 febbr. 1820; mancano notizie precise sulla formazione di questo cesellatore che arrivò a tale perfezione [...] orologio e da putto con stemma queriniano (con base in legno) è anch'esso conservato nella stessa Layard e lady Bessborough possedevano degli esemplari dell'arte del Cortelazzo. Dieci anni dopo sir F. W. Burton, direttore della National Gallery di ...
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FRANCO, Manfredi
Gloria Raimondi
Nacque a Lecce il 5 marzo 1883 da Giuseppe, di professione ingegnere, e da Chiara Adelinda Doria di Roseto Valforte. Ottenuto nel 1899 il diploma della scuola tecnica [...] L. Balestrieri.
Le esperienze progettuali dei primi anni Dieci, sia quelle in ambito architettonico sia quelle legate per le istanze di rinnovamento dell'arte che erano alla base del movimento modernista.
In questo clima si collocano l'edicola ...
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GRÜNHUT, Isidoro
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 27 ag. 1862 da Israel, ebreo tedesco originario di Ratisbona, e da Giuditta Panzieri, anconetana di buona cultura. Ebbe due fratelli, Massimo e Ida.
Sin [...] ritenendo che il colorismo veneto potesse ancora costituire una valida base educativa per un ritrattista. Nel 1882, però, decise di del Colosso dell'Accademia di Firenze, dove espose dieci ritratti che suscitarono viva impressione tra i contemporanei ...
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MANCA, Pietro Antonio
Maura Picciau
Nacque a Sorso, presso Sassari, l'11 genn. 1892 da Alessandro e da Giovannina Piredda, proprietari terrieri. Terzo di dieci figli, il M. fu avviato agli studi classici, [...] per il tramite del poeta Arturo Onofri, incontrato a Roma, conobbe il pensiero antroposofico di Rudolph Steiner, che costituì la base spirituale - come per altri artisti dell'epoca - del suo operato.
Dalla fine degli anni Venti il M. fu presente in ...
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INGONI, Giovanni Battista
Barbara Savina
Nacque a Modena intorno al 1528 e fu uno dei protagonisti della scena artistica emiliana, contribuendo insieme con Domenico Carnevale, attivo in quella regione [...] ricostruzione settecentesca a seguito di un terremoto, e delle dieci figure ad affresco delle quali era stato incaricato se metà del sesto decennio nel duomo di Orvieto. Sulla base di questa contiguità stilistica e sulla scorta dell'ipotesi critica ...
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CARLONE (Carloni)
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Nell'impossibilità di stabilire le parentele dei numerosi artisti di questo nome, attivi in Italia e in Europa nei secoli XV-XVII, si registrano qui di seguito le notizie relative [...] 1508 l'artista eseguì l'altare della chiesa di S. Domenico, e dieci anni dopo era ancora operoso a Savona nel cimitero del duomo con Gabriele del molo del porto genovese; in base a tale documento viene inequivocabilmente testimoniata la ...
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dieci
dièci (ant. dièce) agg. num. card. [lat. dĕcem]. – Numero successivo al nove, composto di cinque più cinque unità (in cifre arabe 10, nella numerazione romana X), corrispondente cioè alla somma delle dita nelle due mani dell’uomo, e...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....