FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] gli sarebbe giunta la notizia di una condanna in contumacia a dieci anni per la parte avuta nel moto, l'esilio non offriva della collaborazione tra il Mazzini e il F. sulla base del comune desiderio di contrastare la marea montante del moderatismo ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] pp. 312-330). Tradizionalmente attribuiti a G., ma senza una base documentaria, sono anche, a Firenze, due palazzi molto diversi di G. fu abbandonato perché trasgrediva le restrizioni imposte dai Dieci di balia. A Prato G. e i fratelli avevano ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] di un Medioevo inteso come "la formazione d'Europa su base cristiana e romana", secondo la variante apportata nella ristampa della riesce difficile comprendere come il proposito di comporre i dieci secoli, che la tradizione assegnava al Medioevo, " ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] al 1460, ma non mancano storici che la anticipano, di dieci anni alcuni, di venti altri. Allo scoppio della guerra di una rappacificazione solenne fra le famiglie in lotta, in base alla quale le due fazioni si restituirono reciprocamente tutte ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] divenne la città dei suoi interessi letterari e mondani. Quei dieci anni, tra il 1834 e il 1844, li "mise a storia e filosofia, s. 2, XXVII (1958), 1-2, pp. 23-71. Sulla base di queste ricerche (e di studi precedenti di Q.V. Fanucci, in Il Ponte, VII ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] Jean Le Maingre, detto Boucicault, muovesse dalla base genovese per metter piede in Lombardia, approfittando leggero. Il 17 febbr. 1445 fu accusato dai capi del Consiglio dei dieci (fra i quali sedeva Francesco Loredan, nipote di quel Pietro che il ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] ., al momento della fuga, scelse il suo rifugio non in base agli affievoliti legami con le terre d'origine della sua famiglia, all'atto dell'investitura, moderazione nel Regno. Ma, nei dieci anni che questo durò, B. tenne sempre presente l'opposizione ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] Uscocchi, le milizie irregolari croate che avevano per base principale Segna e che rappresentavano una continua minaccia per eretico, erroneo e scismatico" il suo manifesto e i dieci libri De republica ecclesiastica ancora inediti. Il giorno 17 a ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] offensivistica di Cadorna, mentre Orlando e il D., dopo dieci mesi di piena collaborazione, si divisero nel settembre 1918 di nuove norme per le operazioni, che sulla base della dura esperienza prevedevano soltanto battaglie adeguatamente preparate e ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] età matura. Egli e i fratelli erano costretti a studiare più di dieci ore al giorno, cominciando all'alba con un'ora di latino. può mai divenire equo" (p. 19).
Questo assunto di base era poi argomentato secondo uno schema che il F. avrebbe seguito ...
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dieci
dièci (ant. dièce) agg. num. card. [lat. dĕcem]. – Numero successivo al nove, composto di cinque più cinque unità (in cifre arabe 10, nella numerazione romana X), corrispondente cioè alla somma delle dita nelle due mani dell’uomo, e...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....