ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] città natale. Dieci anni più tardi, in occasione della riforma dell'ateneo modenese per opera di Francesco III, ebbe la campo delle discipline fisicochimiche ed un'impostazione su base matematica del suo pensiero scientifico-biologico.
È evidente ...
Leggi Tutto
CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] il Ratti afferma di aver corretto le notizie del Soprani sulla base di documenti autentici, ma il racconto resta comunque molto romanzato 30 dic. 1612, la sua resistenza al processo durò dieci giorni: l'11 ag. 1613 abiurò esemplarmente con concorso ...
Leggi Tutto
BINDA, Ambrogio
Mauro Gobbini
Nato a Milano il 15 febbr. 1811 da Gaetano e da Teresa Aspersioni, e rimasto ben presto orfano, fu preso sotto tutela da uno zio farmacista a Gallarate. Nell'estate dell'anno [...] circa lire 16,60; somma equivalente al salario di circa dieci giornate lavorative) e iniziò l'attività in proprio, producendo di Vienna esitava a dare i relativi permessi, in base all'indirizzo politico di non favorire lo sviluppo industriale dei ...
Leggi Tutto
D'APOLITO, Nicola
Vincenzo Busacchi
Nacque a Cagnano Varano (Foggia) il 19 marzo 1815 da Francescantonio, medico, e da Bartolomea Curatolo, ultimo di nove figli. Alla sua nascita, i genitori, secondi [...] pp. 100-107):la sutura di Lembert, che rappresentò la base della moderna chirurgia gastrointestinale, venne impiegata con successo per la prima volta da J. F. Dieffenbach dieci anni dopo (Glückliche Heilung nach Ausscheidung eines Theiles des Darms ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Luigi
Giuseppe Natale
Nacque a Castilenti (frazione del comune di Atri in prov. di Teramo) il 22 genn. 1882. Sin da giovane partecipò appassionatamente al generale movimento di sprovincializzazione [...] nella polemica antiverista, ma al contrario ponendo a base delle più spericolate invenzioni sceniche l'ombra severa nella critica teatrale, che svolse con riconosciuta competenza e obiettività per oltre dieci anni.
Ma l'A. mirava più in alto, a una ...
Leggi Tutto
CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] sua patria d'origine.
Questa è contesa da Genova, sulla base della testimonianza del legato spagnolo a Londra Pedro de Ayala, madre e di una vecchia zia. Per incarico del Consiglio dei dieci le proseguì l'ambasciatore Contarini, che il 24 dic. 1522 ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] prima della revisione di G. I); il secondo, di dieci omelie, dedicato ai confratelli del monastero di S. Andrea, in Occidente, va collocata l'ultima produzione di G. I, elaborata sulla base delle note prese a Roma fra il 595 e il 598 da Claudio, ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] il compito di concedere in feudo il castrum di Finale Modenese per dieci anni all'E. ed ai di lui fratelli Rinaldo e Niccolò. Milano venire incontro all'E.1 accettando di trattare sulla base delle proposte da lui avanzate: la chiusura delle ostilità ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] dal doge, solennemente introdotto presso il Consiglio dei dieci. Nel maggio del 1527 i giovani Medici furono riprese di ricostituire un esercito con l'appoggio francese nella vicina base della Mirandola. Paolo III d'altro lato non abbandonò le ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] la "emendatione" del B. prima che fossero trascorsi dieci anni "a die prime impressionis". Copia del breve correggere la data del 28 luglio, calcolata dal Fantuzzi (p. 264) sulla base di quel che è riferito dall'Alberti (l'ipotesi è di L. Sighinolfi, ...
Leggi Tutto
dieci
dièci (ant. dièce) agg. num. card. [lat. dĕcem]. – Numero successivo al nove, composto di cinque più cinque unità (in cifre arabe 10, nella numerazione romana X), corrispondente cioè alla somma delle dita nelle due mani dell’uomo, e...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....