CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] come una certa visione delle cose sia rimasta sempre alla base di tutti gli scritti del C.: "Dell'educazione religiosa è rappyesentato dal vasto corpus delle novelle e dei racconti, dieci volumi usciti nell'arco di quaranta anni, il primo dei quali ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] (cfr. ediz. Simeoni, pp. XXIV-LVI); essa fu alla base della nascita del mito di Matilde di Canossa.
Assai meno importante è 4922, del sec. XII in., probabile autografo di D., si hanno dieci copie: Lucca, Bibl. governativa, ms. 2508, anno 1234 (dall ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] in forma di dialogo, attribuito spesso al B., in base a una diceria ripresa da Erasmo, con tutta probabilità ; A. Favaro, Un "Conservatore" dello Studio di Padova eletto dal Consiglio dei Dieci nel 1524, in Nuovo Arch. veneto, n. s., XXXIII (1917), pp ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] prezioso per Vittorini, valse a dargli una sicurezza, una base di partenza" (Guarnieri, p. 163).
Con Vittorini - mi gridi in faccia - in credito / sull'anagrafe di almeno dieci anni", Ilmale d'Africa, ne Gli strumenti umani, Torino 1965); negli ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] a Roma, per i tipi di A. Blado, nel 1553, dunque dieci anni prima della morte del personaggio di cui si narrava la biografia, questo aspetto della Vita condiviana il Frey sostenne che alla base di essa c'è la dettatura dello stesso Michelangelo, il ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] autore come petrarchista, mentre le Rime edite, sempre a Genova, dieci anni più tardi sono tutt'altra cosa, non solo perché pochi leggere in due maniere la seconda raccolta di Rime: in base alla prima di tali letture si registra uno scadimento della ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] primo addirittura al doge Giovanni Corner.
Con la "Base historica del poema" il D., accogliendo la versione leggendaria nell'uso smodato della metafora e nelle reminiscenze mitologiche.
In dieci lunghi canti in ottave (ogni canto è preceduto da un " ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] XII (1953) di Botteghe oscure, e che venne pubblicato quasi dieci anni più tardi (Milano 1962) col titolo Una lunga pazzia. in molti ambienti e non solo in Italia; pertanto, in base ai propositi dell'autore, riflette l'angosciosa e progressiva pazzia ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] intrinsecamente filosofica, della letteratura e diveniva base di un pensiero a cui concorrevano il anche la raccolta dei Versi (Stamperia delle Muse, 1826), che affiancarono le dieci Canzoni edite nel 1824 nella stessa città (per i tipi del Nobili, ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] alternanze di cariche e i convincimenti alla base dell'istituzione stessa (ragguardevole, a esempio, sopraprovveditore alla Giustizia nova, entrò come membro suppletivo in Consiglio dei dieci a luglio del 1655, essendone uno dei tre capi. Terminato il ...
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dieci
dièci (ant. dièce) agg. num. card. [lat. dĕcem]. – Numero successivo al nove, composto di cinque più cinque unità (in cifre arabe 10, nella numerazione romana X), corrispondente cioè alla somma delle dita nelle due mani dell’uomo, e...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....