Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] produzione di carbon fossile e di frumento e altre ancora.
Dieci anni più tardi, in un rapporto dell’International labor office la molla del tornaconto individuale senza minarsi la base, né rinunziar ad agire secondo il tornaconto nazionale ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] Parente) e 11 ag. 1797 (Simioni). Di famiglia borghese, verso i dieci anni si trasferì a Napoli presso lo zio paterno Nicola, pubblico funzionario, meridionale, con alcuni Stati italiani ed europei, sulla base, però, molto spesso, di dati generici e ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] il contratto aveva la durata di sei anni (atto del 21 febbr. 1429). Dieci anni dopo, il C. era già maestro, dato che assumeva un garzone nella sua dei tessitori di lana di Savona. Alla base della scelta del maestro tessitore genovese dovette esservi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] nozione di valore emersa in seno alla tradizione romanistica, in base alla quale le parti erano libere di contrattare a patto con i temi economici vanno segnalate: un trattato sui dieci precetti e sui vizi capitali (pubblicato come Manuscriptum [...] ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] come il Maggior Consiglio, il Senato, il Consiglio dei dieci o i Cinque savi alla mercanzia, tradizionalmente battuti dagli singole piccole imprese le quali, pur nella visione liberista alla base del pensiero del L., si muovono in stretto connubio con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] dal più o meno universale desiderio di possederle, è la base di quel che gli uomini chiamano valore (p. 127).
delle merci scrivendo che «per arrivare all’equipollenza bisogna aggiungerne dieci o dodici più per cento secondo le circostanze» (p. ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] in cui era direttamente impegnato come imprenditore.
Nei primi anni Dieci l'impresa libica vide il G. all'opposizione, con un territorio italiano, in deroga alla clausola che, in base agli accordi internazionali tra i produttori di zucchero, imponeva ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] (Cremona 1915), da cui emergono le idee forza alla base del suo pensiero: una convinta concezione paretiana della dinamica sociale egli preferì quella del decentramento: con l'ausilio di dieci giunte tecniche, il G. fissava i contingenti globali di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Cotrugli
Daniela Parisi
Benedetto Cotrugli fu un uomo d’affari, un diplomatico, un personaggio dotato di alta cultura. L’abbinamento di queste caratteristiche gli fece avvertire naturale l’esigenza [...] , che presto sposò una benestante di Ragusa da cui ebbe dieci figli e che una sua figlia sposò un ricco signore dell valore e di spicco. La scelta del luogo dove stabilire la base dei propri traffici è delicata perché si può essere ingannati dalle ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] eventuali ragioni di necessità politica, stanno alla base delle azioni dei protagonisti e dello svolgersi degli . 142; Atti del Consiglio, 4; Arch. di Stato di Venezia, Consiglio dei dieci, Misti, reg. 12, cc. 11v-12; Padova, Biblioteca civica, B.P ...
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dieci
dièci (ant. dièce) agg. num. card. [lat. dĕcem]. – Numero successivo al nove, composto di cinque più cinque unità (in cifre arabe 10, nella numerazione romana X), corrispondente cioè alla somma delle dita nelle due mani dell’uomo, e...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....