CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] stipendio accresciuto (sei scudi nel 1694) e l'organico salito prima a dieci, poi a quattordici violini. Accanto a lui compare l'allievo e 'amicizia con Alessandro Scarlatti, aveva la sua pratica base nella cerchia del Pamphili presso cui tutti e tre ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] Stella (entrato al servizio del G. nel 1593, vi rimase per circa dieci anni), l'anziano G.L. Mollica "dell'Arpa", e G.D. Queriniana di Brescia; cfr. Kurtzman, 1979). Sulla base di considerazioni meramente stilistiche è stato inoltre ipotizzato che ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] éperdument romains...". Elementi di precisa origine futuristica stanno alla base di questo discorso, ma s'intrecciano con altri di dell'avanguardia futurista (La vita intensa è composta da dieci "romanzi sintetici", ciascuno dei quali cerca nel breve ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] delle musiche per i cori del Ridolfo, ultima delle dieci Tragedie cristiane di A. Marchese; scrisse inoltre il Galletti, S. Granucci, G. Marchitti, N. Sala, M. Valentini): in base all'esito del concorso la carica di primo maestro fu assegnata a G. Di ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] acutamente osserva il Gatti (1924), fu sempre alla base della creatività busoniana. La tavolozza orchestrale appare d' Stücke zur Pflege des polyphonen Spiels (1923); Klavierübung, in dieci volumi (2 ediz. Leipzig 1925); inoltre per due pianoforti: ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] si considerò sempre un autodidatta. L'educazione di base e i primi insegnamenti musicali li ricevette dai così bene i dogmi scolastici che dovetti faticare poi per oltre dieci anni a fine di sbarazzarmi di tutto il gigantesco bagaglio di regole ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] svariate letture – Ibsen, Rilke, Brecht, Bergson, i dieci volumi del Jean-Christophe di Romain Rolland – mentre maturava nuovo lavoro, ripensamento analitico del precedente; così sulla base solistica di alcune Sequenze si genera nei relativi Chemins ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] per i monasteri (la notizia è priva di base storica, tuttavia potrebbe condurre lo stesso a ritrovare qualche 23; n. 2: ibid., come op. 47, n. 4) e i dieci Minuetti ballabili, op. 41 (carnevale 1788). Ma nel 1787 terminò inspiegabilmente il suo ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] ritmate da evidenti rime baciate, alternate o incrociate sulla base di un verso assunto come metro di riferimento (per a riunire in un long playing intitolato Tutto Fabrizio De André dieci delle canzoni apparse fin lì in 45 giri. L’operazione fu ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] , al Colón di Buenos Aires: 300.000 lire per dieci recite, quasi il doppio rispetto ai pur cospicui 25.000 ambiguo: è retorica sana. Nel mondo il C. fu mito italiano.
Alla base, c'è la realtà concreta di una voce unica, classica e inconfondibile, ...
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dieci
dièci (ant. dièce) agg. num. card. [lat. dĕcem]. – Numero successivo al nove, composto di cinque più cinque unità (in cifre arabe 10, nella numerazione romana X), corrispondente cioè alla somma delle dita nelle due mani dell’uomo, e...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....