L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] guardarono alle regioni più prospere dell’Anatolia grecofona come base di azione del potere. Erano entrambi convinti della di Italia. I tentativi di riforma economica e monetaria di Diocleziano produssero a detta di Lattanzio un peggioramento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] dal più o meno universale desiderio di possederle, è la base di quel che gli uomini chiamano valore (p. 127).
e Genova potevano comunque nel loro interesse accettare le stesse basi monetarie e i rapporti tra oro e argento. Neri non credeva a ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] e gli aveva permesso di "determinare gli indirizzi della politica monetaria e doganale italiana" (Lanaro, 1979, p. 112). rivelava se non l'ostilità pregiudiziale alla riforma quanto meno la base conservatrice del pensiero del L. - sia che si trattasse ...
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Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (v. vol. V, p. 1)
D. Caporusso
E. A. Arslan
In questi ultimi anni scavi archeologici effettuati in aree di notevole estensione hanno fornito numerose informazioni [...] U. Tocchetti Pollini, Le aree sepolcrali romane di Milano in base ai rinvenimenti epigrafia, ibid., p. 207 ss.; ead., L , in BNumRoma, IV, 1985, pp. 242-244; id., La circolazione monetaria nella Milano di II-I secolo a.C. e le emissioni insubri, in ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] quelli investiti nelle assicurazioni: le uniche a base azionaria passate indenni dalla crisi, dove , che si resero necessari ai fini dell'adeguamento ai nuovi livelli monetari postbellici, e che furono compiuti mediante apporto di capitale fresco.
Il ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] p. 68), non si diede a colorare i diversi monumenti in base alle suggestioni ricavate dalle tavole che I. Rosellini andava approntando per C. per la storia di Lucca e della sua produzione monetaria. Nel 1844 usciva a Lucca per i tipi della tipografia ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] , diede corpo a un piano di ricostruzione, elaborato in base ai dati consultati presso l'ufficio studi dell'Ansaldo di di investimenti pubblici mantenendo fermi i fondamenti di equilibrio monetario, si rendeva necessario il sostegno di una politica ...
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I contratti swap
Stefano Toschei
Lo swap va annoverato come uno dei più moderni strumenti di copertura dei rischi utilizzato prevalentemente dalle banche, dalle imprese e anche dagli enti pubblici. [...] appalti di servizi quando vengono praticati come strumenti di politica monetaria o di debito pubblico.
1.1 Il rilievo del dal consueto presupposto che la giurisdizione si determina sulla base della domanda, individuata con riferimento al cd. petitum ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] Cremona 1915), da cui emergono le idee forza alla base del suo pensiero: una convinta concezione paretiana della dinamica . 1912; La politica degli scambi con l'estero, Roma 1931; Politica monetaria e del credito (con G. Bottai), in Lo Stato e la vita ...
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VISENTINI, Bruno
Riccardo Martelli
VISENTINI, Bruno. – Nacque a Treviso il 1° agosto 1914, da Gaetano, avvocato, e da Margherita Tosello, casalinga; aveva una sorella, Ada, maggiore di due anni.
L’ambiente [...] ritornò a esercitare a tempo pieno la professione di avvocato, con base a Roma.
Nel 1949 vinse un concorso per la libera docenza dicembre 1975 n. 576), che consentì la rivalutazione monetaria dei beni iscritti in bilancio.
Nell’aprile 1976 Visentini ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...