DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] stava molto a cuore anche ad Innocenzo VIII. Dalle numerose lettere inviate al pontefice in merito a questa vicenda per motivi non noti, che, secondo il Pira, sulla base di una locale tradizione, sarebbero da ricercarsi nelle assurde pretese ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Giovanni
Baccio Baccetti
– Nacque a Colledara, presso Teramo, il 7 luglio 1877 da Giuseppe e da Adelaida Laguardia.
Il padre Giuseppe, professore nelle scuole superiori locali e amante della [...] s., 325 s.).
Sempre attorno al 1910 il M. compì numerose missioni in Calabria e in Puglia, per controllare il Dacus, note pratiche, in cui si coniugavano elegantemente la zoologia di base e quella applicata, la ricerca originale e la cultura classica. ...
Leggi Tutto
SALVADORI, Mario Giorgio
Gian Italo Bischi
– Nacque a Roma il 19 marzo 1907, da Ermelinda Alatri, appartenente a una famiglia ebraica di Roma, e da Riccardo, cattolico, ingegnere civile.
Seguendo gli [...] studiò termodinamica e fisica nucleare con Enrico Fermi e analisi numerica con Mauro Picone. In questi anni sbocciò la sua l’apprendimento dei principi scientifici che ne stanno alla base. Nello stesso anno fondò il Salvadori Educational Center on ...
Leggi Tutto
TORNABUONI
Eleonora Plebani
– La famiglia Tornabuoni ebbe origine a Firenze il 19 novembre 1393, quando Simone di Tieri di Ruggero Tornaquinci decise di costituire un casato autonomo lasciando il gruppo [...] selettivi, aveva causato sul lungo termine l’esiziale diminuzione numerica degli eleggibili, mettendo in discussione i principi di mobilità sociale e di consenso dal basso che erano alla base del reggimento. La provvisione dell’11 agosto 1361 aveva ...
Leggi Tutto
MARUFFO, Matteo.
Riccardo Musso
– Nacque probabilmente nel secondo quarto del XIV secolo. Sembra fosse uno degli otto figli di Francesco, mercante tra i più ricchi e influenti della Genova del Trecento, [...] re d’Ungheria, svolgeva per i Genovesi la funzione di base arretrata delle operazioni contro Venezia. A Zara il M. varco per la flotta del M.; il fuoco violento della numerosa artiglieria veneziana impedì però alle galee e alle zattere di avvicinarsi ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] il Giovane, a cui del resto lo avvicinano numerose coincidenze: entrambi furono infatti allievi del Filelfo, delle Antiquitates di Dionigi, furono spesso pubblicate od usate come base da altri traduttori, ma il suo nome continuò ad essere confuso ...
Leggi Tutto
PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] dell’ottobre 1956 in rappresentanza della lista della sinistra di base, e da membro del Consiglio comunale di Firenze, Pistelli lottò contro la ‘correntizzazione’, intesa come mera logica numerica di potere alla quale opporre invece il peso delle ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Francesco
Francesca Klein
Figlio di Iacopo di Francesco e di Oretta di Borgognone Gianfigliazzi, nacque intorno al 1328, come si trae dal frammento di un atto notarile relativo alla sua emancipazione [...] parentado così concluso fornì tuttavia al D. una solida base per le sue iniziative economiche. Dal matrimonio nacquero sette dal lato economico per la loro scarsa consistenza numerica e per una affermazione economica non sufficientemente consolidata, ...
Leggi Tutto
CECCHINI, Gino
Antonella Bastai Prat
Nacque a Viareggio il 3 marzo 1896 da Giuseppe e da Maria Salvatici. Allievo della Scuola normale di Pisa, si laureò nel 1920 in matematica. Nello stesso anno vinse [...] comporta notevoli problemi di analisi degli errori, di elaborazione numerica e infine di interpretazione geodetica.
Il C. iniziò ad dei Lincei, XIII [1931], pp. 874-878). Pure sulla base dei dati relativi alle parallassi il C. entrò in polemica, nel ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] quale i Siciliani non avevano voluto sottrarsi malgrado la loro inferiorità numerica, il C. cadde prigioniero. Non è noto quando riacquistasse ancora una volta a una grande spedizione navale. In base ai suoi accordi con Ludovico il Bavaro, suo alleato ...
Leggi Tutto
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...