Segno di punteggiatura (,) che indica pausa debole all’interno del periodo. informatica In informatica e nei sistemi di codificazione numerica, la rappresentazione in v. mobile (floating point) è un metodo [...] due gruppi x e y di cifre di estensione prefissata, detti mantissa ed esponente, tramite la relazione n=xby in cui b è la base del sistema di numerazione impiegato (se la base è 10 il metodo si identifica con la notazione esponenziale), in modo che ...
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INTEGRAZIONE E MISURA
Giorgio Letta
. La moderna teoria dell'i. si occupa del concetto generale di "misura" e del concetto di "integrale" relativo a un'arbitraria misura. Essa costituisce una notevole [...] XIX, p. 364), in quanto l'integrale che è alla base di quest'ultima teoria non è altro che l'integrale relativo misurabili, a due a due disgiunti. Se μ è una m., per ogni insieme misurabile A il numero μ(A) è detto la "m. di A" (secondo μ). La m. μ è ...
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NUMERICI CALCOLI (XXV, p. 29)
Enzo APARO
Generalità. - Il concetto di calcolo numerico si può introdurre da un punto di vista generale, come segue. Un insieme finito di oggetti, un insieme finito di [...] da seguire si dirà un programma. Si ha un calcolo numerico allorché gli oggetti sui quali si opera sono interpretati come cifre, relative ad una certa base di numerazione. L'analisi numerica può dirsi quella parte della matematica che si occupa dell ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] a, q)=1) è minore di qC, per q sufficientemente grande. Il valore numerico di C è stato nei decenni successivi ridotto da C.D. Pan, M. Jutila locali, gli Stati Uniti fanno esplodere, in un'apposita base creata a circa 80 km a nord-ovest della località ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] solo in epoca islamica (VII-IX sec. d.C.). Anche qui il numero e la varietà tematica delle opere tradotte è indice di un vivace interesse per .
Anche le cifre indiane, e il sistema posizionale su base decimale a esse legato, erano note già da tempo in ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] ogni n>n′, per ogni dato di dimensione n, l'algoritmo esegue un numero di passi limitato da cf(n) e che i logaritmi utilizzati in questo ambito sono logaritmi in base 2, se non diversamente indicato.
L'uso della tecnica divide et impera consente ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] metodi di omogeneizzazione, sia deterministici sia stocastici. In quest’ultimo caso, alla base di tali metodi vi sono leggi dei grandi numeri e teoremi del limite centrale, nella loro formulazione cosiddetta funzionale. Questi approcci portano ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] in questo modo visibili i suoi risvolti sacrali, il suo significato più recondito sarebbe stato svelato. Così, il numero 6 (in base alla teoria numerica pitagorica) è designato come 'perfetto', perché uguale alla somma dei suoi divisori (1, 2 e 3 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] quale parteciparono i maggiori specialisti dell'epoca.
Sulla base della teoria delle funzioni di variabile reale si la sua risoluzione, nel 1934, del VII problema di Hilbert: αβ è un numero trascendente se α e β sono algebrici, α è diverso da 0 e 1 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] potevano far sì, per esempio, che i numeri irrazionali diventassero numeri veri e propri, ma si era in ogni pilota di nave nel XIII sec. poteva essere compreso solamente sulla base di due documenti: il Compasso da navegare, il portolano pubblicato ...
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numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...