Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] Acc. Lincei. 1947; F. Castagnoli, Ippodamo di Mileto e l'urbanistica a pianta ortogonale, Roma 1956, p. 93; M. Lopes Pegna, L'origine di Firenze, criterio di scelta, insito nelle collezioni a base filologica ed artistica. Rientra nel concetto della ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] del terreno, a Capo Soprano s'incontra un vero piano ortogonale per strigas, come ad Agrigento ed altrove. La tecnica di costruzione delle case è sempre quella a doppia tecnica: base in blocchi riadoperati nella zona orientale, scaglie nella parte ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] solo nel II sec. d. C. presenta pertanto uno schema oblungo. La caratteristica ripartizione ortogonale delle strade (modificata con non poca casualità sulla base di esigenze particolari), ha fatto pensare che Palmira, come la maggioranza delle città ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] Oltre a essere il centro del suo retroterra e la base della flotta imperiale sulla costa orientale, Augusta permette il sempre con le vanelle d'accesso. È indubitabile l'impianto ortogonale, anche se è leggendario il racconto che lo stesso Federico ...
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LUCANIA
D. Adamesteanu
Regione dell'Italia meridionale, tra la Campania, la Calabria e le Puglie, che nella divisione amministrativa dell'età di Augusto fu unita ai Bruzii (Calabria) a formare la Regione [...] della seconda fase di ingrandimento e al centro di un impianto urbanistico ortogonale risalente alla fine del VI, inizio del V sec. a. fino alla fine del IV sec. a. C.
In base alle terrecotte architettoniche e alle antefisse si può supporre che nell ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] dell'agorà romana si riconoscono i resti di un odeion con base della scena decorata a nicchie. Resti di un Serapeion sono 489-498; F. Castagnoli, Ippodamo di Mileto e l'urbanistica a pianta ortogonale, Roma 1956, p. 77; M. Laurent, L'art chrétien des ...
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Vedi TERRACINA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACINA (Ταρρακῖνα, Ταρραχίνη, Tarracina, Tarracinae)
B. Conticello
Località quasi all'estremo limite meridionale del Lazio, presso il mare Tirreno, al centro [...] affiancata da due possenti torri quadrate. Sulla base dei rinvenimenti archeologici e dell'interpretazione delle fotografie dell'impianto urbanistico della città, che era del tipo ortogonale. Sono stati individuati con sicurezza il decumano maggiore ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] i novatori francesi.
I risultati di Chambery furono probabilmente alla base della nomina di Piacenza, nel 1777, ad architetto civile di di Carouge in città regolare, riproducendo la maglia ortogonale a isolati interrotti da una piazza centrale e ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] s. m.) un dislivello di ben 345 m. Divisa da strade parallele e ortogonali che delimitavano isolati di m 35,40 × 47,20 (120 × 160 piedi , le colonne presentano un plinto quadrato con una base dalle complesse modanature, esse hanno 24 scanalature e ...
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DOLMEN
G. Lilliu
Parola del basso brettone (anche dolmin), significante tavola (dol) - pietra (men, min), introdotta nella letteratura scientifica dal Legrand d'Aussy (1797), poi divulgata, insieme [...] essa di dolmenico si conserva solo il corridoio a sezione ortogonale di massima con pietre a coltello (Malaga, Antequera, Cueva -Oweqiyeh-Palestina) e credute segni d'un rituale funerario a base d'offerte e indice di un'unità dolmenica, possono aver ...
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coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...
sezione
sezióne s. f. [dal lat. sectio -onis «taglio» (der. di sectus, part. pass. di secare «tagliare»), attraverso il fr. section, di cui, in alcune accezioni più recenti (per es. in quella di «reparto, ripartizione»), è un calco semantico]....