AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] , alla quale era stato destinato sin dall'età di otto anni dal re Ferrandino, che intendeva sancire con un Giberti, il Varchi, il Vettori. Questo giudizio è alla base anche dell'atteggiamento moralistico di alcuni storici ottecenteschi e del primo ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] ascesa, anche se inizialmente non godeva di una larga base politica. Aveva già aderito al Circolo popolare, in cui con poca difficoltà". Comunque, la detenzione continuò ancora per otto mesi, nonostante l'intervento di nobili famiglie di assoluta ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] acquisto di Livorno ne aveva consolidato la base territoriale. Modeste le disponibilità di naviglio Stato di Firenze, Not. Filippo di Cristofano, test. 1422, 26 giugno; Ibid., Otto di Guardia e Balia,Riforme e sentenze, n. 224, c. 68; Ibid., ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] ulteriore periodo di guida della città, soprattutto sulla base dell'appoggio garantito gli dai cattolici.
Non poté ; Una pagina di storia del Consiglio comunale di Bologna, in Le otto giornate di Bologna. 8-15 marzo 1849, numero unico, ibid. 1899 ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] pontefice alla linea politica elaborata dalla Repubblica sulla base delle istanze conciliari; poteva quindi passare a concittadini. Il 14 giugno il D. fu eletto tra gli otto ambasciatori che dovevano incontrare lo Sforza proprio a Padova, dove ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] segreta con Enrico II per una guerra contro l'Impero. In base all'accordo, fra l'altro, il re di Francia prendeva sotto convocato il concistoro per la sentenza che fu pronunciata dopo otto ore di consiglio: il C. fu condannato alla pena capitale ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] banchiere di Carlo V) fu ancora indicato dal governo - in base a quanto risulta dalle istruzioni inviate tra il 1520 e il le cui istituzioni aveva contribuito a riformare: fu tra gli Otto governatori dal luglio 1542 al giugno 1544, ma morì nel ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] fino ai laghi Margherita e Rodolfo. La spedizione durò per il C. otto mesi, e gli fece ripercorrere per primo i territori esplorati dal Bottego sperato di ottenere dalla Francia la cessione di Gibuti in base all'art. 13 del patto di Londra relativo ai ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] di sedici pacificatori, il Gran Consiglio ne inviò otto in ambasceria a Fregoso per la conferma dei privilegi Marin, commissario dell'esercito imperiale, 40.000 ducati sulla base di lettere di cambio emesse da banchieri genovesi residenti ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] morte di Sigismondo Pandolfo Malatesta, nell'ottobre 1468, fece precipitare nuovamente l'equilibrio romagnolo: Imola divenne la base dei collegati milanesi che contrastavano l'iniziativa papale volta a controllare sempre più direttamente le signorie ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...