GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] ne aveva indicato l'autore in Girolamo Sellari da Carpi sulla base di confronti stilistici assai suggestivi ma non del tutto convincenti, l' per il santo taumaturgo, suo eponimo e protettore. Le otto scene dipinte a olio su muro, a grisaille, si ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] fece due "mezzi profeti" sopra le finestre per 20 scudi ognuno, otto "figure" (elencate) per 40 ognuna e quattro "mezzi picoli" per 1970, p. 403). Altre opere attribuite al D. sulla base di confronti stilistici sono: a Brescia il busto di S. ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] ridonda l'amore del B. per la sua città: "Che 'l Mobile al'Immobile sia base? / Che 'l greve sora al liquido se fonda? / Che i Monti staga in piè in lingua veneziana, diviso in otto canti che corrispondono alle otto parti della rosa dei venti. Ogni ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] il nome del committente o quelli degli aiuti. Nel periodo di otto anni che è coperto dal Libro..., il C. registrò l'illustrazione ms. D. 111. 3) sono stati attribuiti al C. anche in base al contratto firmato il 5 febbr. 1452 tra l'artista e il dottor ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] architettonica assume una rilevanza particolare, poiché sulla base di quella soluzione formale, proprio a Bayern, in Wittelsbach und Bayern, I, 1, Die Zeit der frühen Herzöge von Otto I. zu Ludwig dem Bayern (catal.), a cura di H. Glaser, München- ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] di Buckingham (ventidue) -, e inoltre per una serie di otto vedute per il principe di Liechtenstein. Le vedute riferibili al . Sappiamo di certo che dall'Inghilterra riportò disegni, in base ai quali dipinse a Venezia almeno due Vedute di Londra per ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] imbevuta tutta la sua opera. Accanto a questa educazione di base, c'è l'esercizio sui disegni lasciati dal padre, che (1942) di un documento che servirebbe a datare al 1652 otto grandi quadri di storie profane con figure intere commissionatigli da un ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] Morte della Vergine, appose la sua firma.
Giunto di nuovo a Vienna, il L. vi si trattenne per circa otto anni, con frequenti ritorni in patria. Sulla base della procura a C.M. Silva, residente a Milano (a partire da giugno del 1698, fino allo stesso ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] dal quale G. risulta in stabile società con Vivarini. Sulla base dell'unica menzione del patronimico di G., definito "quondam Johannis , datato e firmato dal solo G. ("ICCCC - 44° adi otto… luio / iohannes pinxit").
Da quest'opera Zeri (1971) provava ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] del Cristo (scalone del Quirinale), due gruppi di angioletti, otto figure di angeli, quattro teste di apostoli (Pinacoteca Vaticana).
unità tra le figure dei profeti, espanse sul cerchio di base, e il digradare a zig-zag del cassettonato dipinto. ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...