Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] fa finta di non vedere i crimini della dittatura di BasharAssad. Regime fortemente in bilico appare quello yemenita, dove militari e di polizia hanno fatto quadrato intorno ad Assad, apparentemente impenetrabili a qualsiasi ondata di cambiamento. ...
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Maurizio Molinari
Stati Uniti
Yes, we can
I primi mesi della presidenza Obama
di Maurizio Molinari
20 gennaio
Oltre 2 milioni di persone assistono sul Mall di Washington alla cerimonia del giuramento [...] da nazioni instabili come Arabia Saudita, Venezuela e Libia.
Il dialogo con i nemici
Feluche inviate a trattare nel palazzo di BasharAssad a Damasco, mano tesa verso l’Iran che insegue il nucleare e anche verso la Corea del Nord che lancia missili ...
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Vincenzo Piglionica
Il lungo inverno di Assad
In Siria una situazione di stallo sanguinosa. Il regime di Damasco, sostenuto dall’esercito, è protetto da Russia e Iran, mentre il resto della comunità [...] dei tumulti dell’Africa settentrionale, facevano sentire la loro voce contro il regime familistico-dittatoriale di Bashar al Assad. Per convenzione cronologica la ‘primavera siriana’ inizia qui, con le prime proteste pacifiche che tanto ricordavano ...
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Anna Zafesova
Vladimir III di Russia
Putin, il nuovo zar russo, si appresta a governare per altri dodici anni. Tra brogli elettorali, corruzione e feroce repressione delle proteste dei manifestanti. Lo [...] repressione violenta dell’opposizione e, in campo internazionale, l’irremovibile posizione in difesa della Siria di Bashar al Assad – appaiono conferme della linea precedente, nonostante la parziale riforma politica promossa nei suoi ultimi giorni da ...
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Francescomaria tedesco
Bombardamenti ‘a fin di bene’
All’inizio dell’anno in Tunisia la ‘rivoluzione del gelsomino’ ha innescato una serie di rivolte che hanno avuto ripercussioni politiche nel Maghreb [...] di Ben Ali, in Egitto alla cacciata di Hosni Mubarak, in Siria a manifestazioni popolari contro il regime di Bashar al Assad, e in Libia alla sempre più accesa contestazione della leadership esercitata da Muhammar Gheddafi, al potere in quel paese ...
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Riccardo Radaelli
Baghdad, addio
«Provvisoria e instabile stabilità»: così è stata definita la situazione politica e sociale dell’Iraq. Dopo il ritiro militare degli USA, non c’è stato il temuto peggioramento. [...] .
Il governo di Nuri al-Maliki è stato ad esempio l’unico, insieme a quello iraniano, a sostenere il regime di Bashar al Assad in Siria contro la ribellione in corso sin dal 2011. Un sostegno spiegabile con il fatto che al-Maliki è sciita (così ...
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Vittorio Emanuele Parsi
La rivoluzione siriana scuote il Medio Oriente
Soprattutto dopo l’invasione dell’Iraq di Saddam Hussein, la Siria ha accentuato il suo ruolo di paese perno del Levante: il più [...] .
La tragedia di Hama
Nel 2011 Hama è stata teatro di manifestazioni di protesta contro il regime di Bashar al Assad; tuttavia, essa viene ricordata soprattutto per il tragico assedio del 1982, narrato in maniera magistrale dal grande inviato ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] , sia in Siria, dove nel settembre 2015 è intervenuto militarmente sia per combattere l’Is, sia per offrire sostegno a Bashar al-Assad, ciò aprendo però nuove tensioni con le potenze occidentali.
Sul fronte interno, sebbene la crisi economica si sia ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] ); riallacciò però stretti rapporti con Baghdad, in chiave antisraeliana, nel 1997.
Alla morte di Assad (2000), gli succedette alla presidenza il figlio Bashar. A seguito del suo ambiguo rapporto con una serie di gruppi considerati terroristici e al ...
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