Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...]
Il «libriccino», come fu definito da Manzoni, getta le basi di un diritto penale interamente sottratto al sapere giuridico. Per legislatore non spetta pertanto correggere gli uomini, ma i dati del calcolo: deve rendere l’osservanza delle leggi più ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] nel Regno dal 1381 al 1384: ma questi sono dati non decisivi. Era certamente al servizio del signore di Pinerolo e infine rientrò in Francia. Venivano così distrutte le basi per un'efficace azione francese nell'Italia settentrionale; e il ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] e minori luoghi: la contea di Asti e il marchesato di Ceva erano stati dati da Carlo V a Beatrice, per lei e per i suoi discendenti, nel al governo erano pur sempre lontani dalle loro basi principali di azione; la vecchia linea politica savoiarda ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] la mortalità dell’anima obbliga a rimeditare e formulare su nuove basi il senso dell’esserci dell’uomo nel mondo, propone finalità argomentabile, che si muove nell’ambito non filosofico dei dati della fides e che è adeguato come soluzione meramente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] e univoco con un determinato orizzonte filosofico.
Al riguardo tre dati vanno posti in evidenza, e sono tali da rendere tutto incompatibile con questo edificio teorico, fondato su basi filosofiche e confermato dal dettato evangelico. Tuttavia ciò ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] delle più importanti manifestazioni operaie del secondo dopoguerra. In base ai dati della Questura, la CGIL e il PCI riuscirono a portare in con Reagan, Craxi non gli concesse l'uso delle basi; da qui l’ostilità di una parte dell’amministrazione ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] presiedette in qualità di plenipotenziario del papa, stabiliva le basi di una restaurazione pontificia. L'A., pur ammettendo vedute nuove per la soluzione di un problema i cui dati erano venuti modificandosi profondamente in un quarto di secolo. ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] di 'tradizione', sia valorizzando attentamente i dati obiettivi intrinseci emergenti dalle varie testimonianze manoscritte quel medesimo 1939 su La Nuova Italia, già poneva le basi per un’attenzione all’aspetto religioso dell’opera boccacciana che, ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] sue idee fisse. Sono anche di questo periodo i giudizi negativi dati su Venezia, di cui egli prevedeva la fine come Stato indipendente e procedeva inflessibilmente contro tutto ciò che mancasse di basi giuridiche. Non mancava però, a volte, di essere ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] priva di solida documentazione ci ha tramandato; i soli dati certi sono quelli attestati dalle molte decorazioni, dall' di Amedeo duca d'Aosta, cosa che avrebbe posto le basi per l'affermazione dell'Italia nel Mediterraneo dandole l'egemonia nella ...
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estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...