CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] e minori luoghi: la contea di Asti e il marchesato di Ceva erano stati dati da Carlo V a Beatrice, per lei e per i suoi discendenti, nel al governo erano pur sempre lontani dalle loro basi principali di azione; la vecchia linea politica savoiarda ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] delle più importanti manifestazioni operaie del secondo dopoguerra. In base ai dati della Questura, la CGIL e il PCI riuscirono a portare in con Reagan, Craxi non gli concesse l'uso delle basi; da qui l’ostilità di una parte dell’amministrazione ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] presiedette in qualità di plenipotenziario del papa, stabiliva le basi di una restaurazione pontificia. L'A., pur ammettendo vedute nuove per la soluzione di un problema i cui dati erano venuti modificandosi profondamente in un quarto di secolo. ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] di 'tradizione', sia valorizzando attentamente i dati obiettivi intrinseci emergenti dalle varie testimonianze manoscritte quel medesimo 1939 su La Nuova Italia, già poneva le basi per un’attenzione all’aspetto religioso dell’opera boccacciana che, ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] sue idee fisse. Sono anche di questo periodo i giudizi negativi dati su Venezia, di cui egli prevedeva la fine come Stato indipendente e procedeva inflessibilmente contro tutto ciò che mancasse di basi giuridiche. Non mancava però, a volte, di essere ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] priva di solida documentazione ci ha tramandato; i soli dati certi sono quelli attestati dalle molte decorazioni, dall' di Amedeo duca d'Aosta, cosa che avrebbe posto le basi per l'affermazione dell'Italia nel Mediterraneo dandole l'egemonia nella ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] saggio denso e penetrante in cui vengono rettificati alcuni giudizi dati a suo tempo da Croce. Ma dal libro crociano del in alcun modo desiderabile" in quanto tale, una restaurazione, su basi del tutto nuove, della fede religiosa che di quell'età era ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] e quello con l'iscrizione "Ge[re]mia". Entrambi recano sulle basi l'iscrizione "Opus Donatelli". Una delle statue era finita nel 1425 di ricostruire la struttura originale dell'altare; ma i dati a cui si può attingere sono troppo pochi per permettere ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] la quale si trovava eccezionalmente a possedere le necessarie basi culturali. E ritenne tale compito così fondamentale per organo specificamente documentario, di rilevazione e raccolta di dati, in un organo di preparazione ed elaborazione ideologica ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] delle ipotesi, basate su preferenze soggettive piuttosto che sui dati di fatto inoppugnabili. Il C. potrebbe essere rimasto a gli obiettivi e da conoscerne in modo approfondito le basi scientifiche e geografiche, se a lui toccò illustrarlo alla ...
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estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...