COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] realizzazione costituiscano "un disegno organico, organizzato su basi inequivocabili e guidato da un fine chiaro" ( mettere in discussione la sostanziale attendibilità, anche se i singoli dati da essa offerti debbono essere, di volta in volta, ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] una pari chiarezza di fonti: in molti punti infatti i dati forniti dal Peitz non sono verificabili.
Secondo la descrizione che ce Nicea. In questo modo si ponevano definitivamente le basi per la progressiva unificazione del giorno della festività ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] , che doveva appoggiarsi a poche ma forti e ben dislocate basi operative. Il B. doveva quindi concepire un tipo di nave essere prestabilito, dovendo esso soddisfare a una serie di dati variabili, come la politica estera, lo sviluppo del commercio ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] Beuron, riprendendo l'opera di quest'ultimo su basi moderne, hanno fatto giustizia (Vetus latina, Freiburg- un'idea dello zio (illustrare la storia ecclesiastica sulla base dei dati archeologici), il quale non era riuscito tuttavia ad andare più in ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] di cui rimane oggi una Resurrezione ad affresco. A questi dati documentari, consistenti soprattutto a partire dal quinto decennio, si a Dinocrate e a Vitruvio. Vengono così poste le basi delle attribuzioni vasariane al G. di opere quali il ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] preparazione filologica, ma anche di approfondire ed allargare le basi storiche e documentarie della sua conoscenza del mondo etrusco, presuppone una concezione del sapere che organizza i dati non tanto cronolofficamente, come insieme di rapporti ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] tabernacoli con pilastri, architravi e timpani, e venivano poi dati a Neri perché li colorasse e dorasse: pigmenti e sappiamo finora.
Numerose opere sono state attribuite a D. su basi stifistiche: criterio dubbio, purtroppo, se si tien conto dello ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] nominato erede universale (ibid., pp. 122, 124 s.).
I dati sicuri sulla formazione artistica di M. sono molto scarsi. Si può che il padre si fosse direttamente impegnato a insegnargli le basi del mestiere e che lo avesse poi avviato allo studio ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] istituzioni di anatomia patologica, sostanzialmente costituito dalle basi teoriche dell'etiologia e della patologia generale, etiologico, con la dettagliata descrizione dei dati parassitologici e dei rilievi anatomopatologici, esaurientemente ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] con riscritture anche cospicue. Si trattò di un lavoro su basi pragmatiche, senza precedenti. Modello, se pur non del tutto noi non senza angoscia appariva) una inerte raccolta di dati eterogenei, ma una summa dell’esistente così vasta da ...
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estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...