Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] , reti di vasi e così via).
Recenti sviluppi metodologici, all’interno della biologia sperimentale, hanno creato nuove basi di dati, di dimensioni e complessità tali che solo le più moderne metodologie matematico-computazionali, insieme a quelle più ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] mutazioni indotte e i dati che possiamo trarne riguardo alle basi genetiche dei meccanismi laboratorio, l'ambiente stesso. Questo approccio ha consentito di gettare le basi per gli attuali studi sul ruolo dei geni nel comportamento degli animali ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] a produrre il modello a doppia elica. La complementarità delle basi ‒ l'adenina sempre di fronte alla timina e la le sue relazione con il DNA non erano evidenti. I dati citochimici e biochimici ottenuti da Jean Brachet a Bruxelles fornivano la ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] delle specie viventi Aristotele pose a suo modo le basi delle ricerche di fisiologia, morfologia, anatomia comparata, scelte metodiche complesse, che furono approfondite in manoscritti mai dati alle stampe dall'autore.
La netta distinzione tra i ...
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L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] delle sostanze organiche, erano state poste le basi per l'analisi chimica sistematica delle materie provenienti a Friedrich Wöhler (1800-1882) si accorse che i dati dell'analisi di due sostanze organiche totalmente differenti erano identici; ...
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La grande scienza. Bioinformatica
Anna Tramontano
Bioinformatica
La bioinformatica è una scienza multidisciplinare, al crocevia tra biologia, chimica, matematica, fisica e informatica, che analizza [...] nucleotidi, che contengono una tra quattro diverse basi azotate. L'accoppiamento delle basi azotate sui due filamenti è sempre lo di interesse e un insieme di sequenze conservate in una banca dati. È il grande salto di questi anni: sia l'algoritmo di ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] brevilinea opposta alla forma longilinea propria dei subsahariani.
Su basi adattative è da interpretarsi anche l'elevata frequenza, tra I geni sono stati messi a confronto anche con i dati dell'archeologia e dello studio delle lingue: questi ultimi ...
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L'Ottocento: biologia. Microscopia e istologia
Brian Bracegirdle
Microscopia e istologia
Microscopi
All'inizio dell'Ottocento, il microscopio composto era ancora largamente insoddisfacente, poco [...] questi Friedrich Gustav Jacob Henle (1809-1885), che pose le basi del lavoro sugli epiteli, e Theodor Schwann (1810-1882), pioniere immerso nella cera e tenuto al caldo; non ci sono dati, però, che consentano di affermare che Stricker abbia mai ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] morfologia) ‒ e del concetto di 'tipo' fondato su dati empirici, Goethe sviluppò intorno al 1796 il concetto di ' (Morfologia generale degli organismi, 1866), egli gettò le basi di un modello metodologico per riformare la morfologia comparata ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] In mancanza di registrazioni o di raccolte sistematiche di dati non è possibile stabilire una relazione tra i rischi del campo di K. Lewin (1935; 1951) ad aver gettato le basi per una concezione contestuale del soggetto, per la quale la mente è parte ...
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estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...