L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] una crescente cultura dell'esibizione e della raccolta di dati nel Rinascimento concorse a creare sia un corpo di proprio di queste strutture e di questi caratteri, e le basi per la subordinazione dei caratteri, non erano né sviluppate in ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] paesaggi delle località in cui erano state stabilite basi commerciali, erano decine quelle private appartenenti a 416).
Di fronte all'incalzante e massiccia affluenza di dati e reperti dai continenti extraeuropei si manifestò sempre più evidente ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] morfologia) ‒ e del concetto di 'tipo' fondato su dati empirici, Goethe sviluppò intorno al 1796 il concetto di ' (Morfologia generale degli organismi, 1866), egli gettò le basi di un modello metodologico per riformare la morfologia comparata ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] del DNA indicano che un cromosoma batterico composto da 3×106 coppie di basi (bp) si frammenterà in pezzi della lunghezza di circa 100 bp in da quelle moderne di riferimento contenute nelle banche dati e che sono state pertanto attribuite all'uomo ...
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La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] delle conoscenze adatte per adottarlo. Alcuni tra gli studiosi più interessati allo studio delle basi neurali del comportamento sono ben consapevoli di come i loro dati siano piuttosto simili a quelli raccolti da un meteorologo nel bel mezzo di un ...
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] colorate in modo diverso. Nel 1858 Philip Sclater stabilì le basi per un ulteriore studio, dividendo l'avifauna mondiale in On the origin of species (1859), Darwin utilizza i dati sulla distribuzione degli animali e dei vegetali per sostenere la ...
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CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] delle singole specie. Essa quindi deve avere invece solide basi sperimentali: "Questo genere d'osservazione esige [sic] nel della fauna adriatica" per le "molte osservazioni, e dati che conservano tuttora il loro interesse scientifico, storico o ...
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DEI, Giovanni Angelo Apelle Crespino (Apelle)
Baccio Baccetti
Nacque a Siena il 17 dic. 1819, da Vincenzo, pittore, e Giuseppina Barbi. Compì gli studi classici e mostrò un precoce talento per lo studio [...] un grosso trattato di entomologia senese, e ne preparò le basi proponendo una nuova classificazione. Divise la classe in Diatrogi, o sugli Ortotteri italiani sinora scritto, dotato di chiavi analitiche, dati etologici, mezzi di lotta e figure.
Il D. ...
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BEZZI, Mario
Baccio Baccetti
Nacque a Milano, il 1° ag. 1868, da Enoch e da Chiarina Aliprandi. Rimasto orfano del padre a tredici anni, fu allevato dallo zio Ergisto Bezzi. Studiò prima a Milano, poi [...] B. fu quasi esclusivamente un ditterologo, ma con ampie basi e larghissime vedute. I suoi studi sulla sistematica si indirizzarono montagna in livelli faunistici e raccolse una preziosa messe di dati sulla etologia dei Ditteri di alta quota. Un altro ...
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estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...