ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] dichiarato di persona una profonda affinità di metodo, riconosciuta immediatamente. Nuove basidi confronto di metodo storico prevale. Ciò di cui si sente il bisogno oggi è di nuovi tentativi di sintesi dei dati, e tra i più recenti figura quello di ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] linee e superfici dell'involucro si piegano, nelle espanse basi delle semicolonne e nella cornice aggettante sul fregio, a in mancanza didati certi, fluttuano ancora). Così, soprattutto per seguire, come ci siamo proposti, il gioco di regola e ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] didati monumentali precedenti al 1240 a costituire un ostacolo al fine di stabilire i tempi e i modi di penetrazione perimetrali quanto l'analisi degli apparecchi murari offrono solide basi per ricostruire in via ipotetica il progetto originario del ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] thòloi simili a quelle di età micenea, risalenti all'Età del Bronzo (Andalusia). Basidi costruzioni simili si trovano esempi ci sono dati dalle terme più vecchie di Pompei, dalla sala ottagonale di quelle di Pisa e dalle terme a mare di Leptis, del ...
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Formulazione di un piano o programma.
Architettura
P. urbanistica Organizzazione (detta anche p. territoriale) di tutti gli elementi del territorio (residenziali, produttivi, infrastrutturali) in connessione [...] di scarsità, in mancanza dei quali mancano le basi stesse della gestione efficiente del processo economico. Questi indici di scarsità relativa delle risorse sono i prezzi didi equazioni, una volta noti i dati del problema, e cioè la disponibilità di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] e a Ravenna, la fabbricazione di colonne, dibasi e di capitelli per alcune costruzioni, ma ), pp. 11-22; N. Bernacchio - R. Meneghini, Roma. Mercati di Traiano: nuovi dati strutturali sulla Torre delle Milizie, in AMediev, 21 (1994), pp. 31-56 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] dal 2000 a.C. ca.), allorché i dati archeologici rivelano l'instaurarsi di una netta dicotomia tra le abitazioni comuni e presentava una fila centrale dibasi in pietra per pilastro di 2,5 m di diametro. La presenza di porte sul lato corto della ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] smantellata per fare posto alla Stoà di Attalo. I dati provenienti da altri centri sono di un rilievo naturale presso la pista. I kampteres, attorno ai quali giravano i carri, erano costituiti da pali o pilastri, a volte decorati, infissi in basi ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] sopravvissuti al processo di litizzazione e riconoscibili negli ortostati, nelle basi delle colonne e Paris 1909; C.I. Azimonti, Considerazioni e dati teorico-pratici sui muri di sostegno, di sottoscarpa, di controripa, Roma 1917; A.F. Jorini, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] verso il basso. Normalmente si faceva in modo che le basi fossero rivolte verso l'esterno delle pareti. Nella costa meridionale in particolar modo sulla ceramica, non fornendo dati sulla costruzione di queste strutture, né sulla loro relazione con ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...