ACATE (Achates), Leonardo (Leonardo da Basilea)
Anita Mondolfo
Colto prototipografo svizzero che in Italia, dal 1472 al 1497, stampò molti libri di alto livello culturale, riproducendo talvolta edizioni [...] dando anche belle edizioni originali. Alcuni lo identificano con Leonhardus Eckart di Basilea, immatricolato in quella università nel 1472; altri con un Leonardo da Basilea, immatricolato nell'università di Erfurt nel 1455.Si sa che nel 1489 cedeva ...
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BASSOLA, Mosè
Angela Codazzi
Di famiglia originaria di Basilea (donde forse il cognome con le varianti: Basilea, Basla, Basola), il B., figlio di Mordechai, nacque a Pesaro nell'anno 1480. Fu rabbino [...] in quella città e in Ancona, do, ve si adoperò efficacemente per la comunità ebraica in un periodo assai difficile per essa ai tempi di papa Paolo IV. Dottissimo in cababstica, ne scrisse con grande competenza ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] 295-312; Id., La vita e i tempi di P. P., Roma 2002; U. Rozzo, P. P. colportore, libraio, tipografo ed editore tra Basilea e l’Italia, in Bibliotheca, 2004, 1, p. 46-64; Corpus Paracelsisticum, a cura di W. Kühlmann - J. Telle, II, Tübingen 2004, pp ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] e una della Tragedia del libero arbitrio di Francesco Negri da Bassano. Nella sua Confessione di fede, stampata nel 1552 a Basilea sotto forma di foglio volante, il G. faceva risalire la sua conversione a sei anni prima, dunque appunto al 1546, cioè ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] filiarum vita atque obitu. Sette anni più tardi, nel 1572, dopo la morte del C., lo stesso volume fu ripubblicato (a Basilea, presso gli eredi di Nicola Brylinger) con il titolo più ampio De vita atque obitu pio sex Coelii Secundi Curionis liberorum ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] per recarsi a Venezia, dov'era atteso ansiosamente dai Greci giuntivi già l'8 febbraio e intenti a proseguire il viaggio per Basilea. Il C. arrivò il 20 dello stesso mese e riuscì presto a dissipare i dubbi dell'imperatore d'Oriente e a convincere ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] in puellam vixdum novem annos nata" (Die Amerbach-Korrespondenz, VI., pp. 418 s.).
Il C. aveva quarantatré anni, quando arrivò a Basilea con la moglie e le tre figlie piccole che gli erano nate a Losanna. Bonifacio Amerbach gli permise di fruire del ...
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AMIDANI, Niccolò
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Nacque a Cremona da Bartolomeo all'inizio del secolo XV. Come uditore del cardinale Niccolò Tedeschi, arcivescovo di Palermo, partecipò al concilio di Basilea, ove, prima del 1442, [...] , in seguito all'accordo stipulato fra Aifonso d'Aragona ed Eugenio IV, abbandonò il concilio, anche l'A. s'allontanò da Basilea, trasferendosi, con ogni probabilità, a Roma e ottenendo in seguito un canonicato a Mantova. A Roma fu protetto in modo ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] . Ma i Greci si misero d'accordo con la legazione del papa. Eugenio IV trasferì, nel settembre del 1437, il concilio da Basilea a Ferrara e fissò, alla morte di Sigismondo (fine 1437) che fino ad allora aveva svolto un'azione mediatrice, l'8 genn ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] del D. nei dispacci del Bolognetti è del 23 apr. 1583. Dopo quella data non si hanno altre notizie su di lui.
Fonti e Bibl.: Basilea, Universitätsbibliothek, Fr. Gr. II. 4, nn. 70-71; 27, nn. 61-66; 37, nn. 45, 48; C. VIª. 35, nn. 92, 93, 96, 97; C ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...