ALCIATI DELLA MOTTA, Giovanni Paolo
Domenico Sella
Nato a Savigliano (Saluzzo) da nobile famiglia intorno al 1515-20, abbracciò da giovane la carriera delle armi. Venuto a contatto con un gruppo di [...] con Calvino per la condanna al rogo di M. Serveto, preferì abbandonare Ginevra e si rifugiò, col Biandrata, a Basilea; successivamente, dopo un viaggio a Torino e una seconda breve sosta in territorio svizzero, raggiunse il Biandrata a Pinczów in ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] con titoli vari (De dispositione vitae suae et de ducenda uxore, De dispositione vitae dialogus ecc.), nonché delle cinquecentine di Basilea (1533)e Padova (1581) col titolo De bono solitudinis e l'esatta attribuzione al D., contro quella erronea al ...
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MORATO, Olimpia Fulvia
Lisa Saracco
MORATO (Morata), Olimpia Fulvia. – Primogenita di Fulvio Pellegrino Morato e di Lucrezia Gozi, nacque a Ferrara fra la fine del 1526 e il principio del 1527.
Dopo [...] in Italia), Pietro Paolo Vergerio, Filippo Melantone e Joachim Camerarius.
Nel dialogo Teophila et Philotima colloquuntur (Opera omnia, Basilea, P. Perna, 1580, pp. 42-52), composto nel 1551, approfondì ulteriormente il tema del passaggio dal vecchio ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] Gottinga, nel 1758 della Royal Society di Londra, nel 1759 della Società botanica di Firenze e della Facoltà medica di Basilea, nel 1774 della Società fisiografica di Lunden e della Società dei Curiosi della natura di Berlino, nel 1777 dell'Accademia ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] remissione dei peccati attuatosi con la crocefissione di Cristo. Dopo aver cercato invano l'appoggio delle Chiese di Zurigo e Basilea (riuscendo solo a rendersi J.H. Bullinger ancora più ostile) dovette subire il processo da parte del sinodo di Coira ...
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ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] greca con la latina, nel 1439 procedette alla creazione di ben diciassette cardinali, anch'egli per aver partecipato al concilio di Basilea, trasferito poi a Ferrara e a Firenze, fu nominato cardinale del titolo di S. Marcello. Ma venne chiamato, per ...
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ARCANGELO da Bologna
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bologna, presumibilmente nel primo decennio del sec. XVI. Divenuto agostiniano, ebbe modo di ascoltare nel suo convento di Bologna le prediche, [...] i suoi confratelli non appaiono menzionati. Ignoriamo le vicende successive della vita di A., che comunque non seguì il Vermigli né a Basilea né a Strasburgo.
Fonti e Bibl.: S. Bongi, Inventario del R. Arch. di Stato in Lucca, I, Lucca 1872, pp. 352 ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] soddisfare solo parzialmente, dato il radicalismo religioso al quale era già pervenuto. Prima tappa del viaggio sembra esser stata Basilea, dove l'A. e il Beni ottengono una lettera di presentazione per il Bullinger, il capo della Chiesa riformata ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] d'Asburgo lo informa di volersi avvalere della collaborazione del Graziadei.
Il papa gli affidò una missione molto delicata a Basilea. Durante il viaggio il G. si fermò a Venezia, proseguendo poi verso la corte dell'arciduca Sigismondo del Tirolo a ...
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DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] alcuni anni e diffusasi la falsa notizia della morte di Enea Silvio in seguito ad un contagio da peste a Basilea, il D. ottenne la prevostura, oggetto di tante controversie. Il Piccolomini operò presso gli amici più influenti dei tentativi per ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...