ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] 1559, p. 252). La sua Breve narrazione, che fu edita per la prima volta nel settembre del 1490 da Leonardo da Basilea assieme alla grammatica greco-latina di Costantino Lascaris, ma che è andata perduta (cfr. D. Facciolì, Catalogo dei libri stampati ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco, detto il Pagonazzo
Paul Oskar Kristeller
CATTANI DA DIACCETO (Ghiacceto), Francesco (Franciscus Cataneus Diacetius o Diacetus), detto il Pagonazzo. - Figlio di Zanobi [...] composta da Benedetto Varchi. Una raccolta delle opere latine fu stampata come Opera omnia da Henricus Petri e Pietro Perna a Basilea nel 1563 (alcune copie portano la data del 1564), con la biografia del Lapini dedicata al card. Bernardo Salviati.
L ...
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BANNISIO (Bannisius, Bannissius, de Bannissiis), Iacopo
Gerhard Rill
Nato il 15 ott. 1547 nell'isola di Curzola in Dalmazia, da Paolo Bannisio, forse di una famiglia di bassa nobiltà, il B., compiuti [...] umanesimo.
Nel 1518 fu, forse, a Parigi, e nel corso del viaggio di ritomo, nel marzo dello stesso anno, visitò a Basilea il noto umanista Beatus Rhenanus. Durante il soggiorno nei Paesi Bassi incontrò varie volte nel 1520 Albrecht Dürer, il quale si ...
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SANZOGNO, Giovanni Giuseppe Luigi,
Elisabetta Torselli
detto Nino. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1911, nel popolare quartiere di Castello, da Giuseppe, commerciante, e da Zaira Majello. Studiò violino [...] italiano, promosso da Guido M. Gatti. L’ensemble suonò in importanti festival e stagioni italiane ed europee (Parigi, Basilea, Firenze, Venezia), firmando tra l’altro alla Biennale del 1937 la prima assoluta della Serenata per nove strumenti di ...
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CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] che tempra d'eroe, il C. si lagna nell'epistolario di essersi cacciato in simili frangenti, e da Lucerna, Basilea e Parigi scrive lettere sgomente alla moglie, rivelando insieme la perplessità e l'imbarazzo con cui venivano accolte nella Francia del ...
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BOZZETTI, Francesco, detto Cino
Franca Dalmasso
Figlio di Romeo, ufficiale garibaldino cremonese divenuto maggior generale nel regio esercito, che aveva dal 1868 scelto come residenza Borgoratto (Alessandria), [...] 34, '36), alle Promotrici torinesi (1930 e dal '37 al '40) e a esposizioni a Firenze, Milano, Roma; a Basilea (1930: 12 opere); Berna (1930: 30 opere); Ginevra (1944: personale); Zurigo (1947); Parigi (1949). Particolarmente importanti le personali a ...
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ALBERTINI, Francesco
Josè Ruysschaert
Sacerdote fiorentino, antiquario e studioso di cose d'arte, della cui attività si ha notizia tra il 1493 e il 1510, e che si suppone nato a Firenze nella seconda [...] 'A. aggiunse un De laudibus civitatum Florentinae et Saonensis. L'Opusculum de rnirabilibus fu ristampato a Roma nel 1515 e 1523, a Basilea nel 1519e a Lione nel 1523. La seconda parte fu ancora edita da A. Schmarsow, a Heilbronn nel 1886, mentre più ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] spagnolo dal Valdés. Il Seriato trascrisse l'opera Le cento et dieci divine considerationi (poi stampata in italiano nel 1550 a Basilea a opera di Celio S. Curione, che aveva ricevuto il testo da Pierpaolo Vergerio) e le Preguntas; il Miero si occupò ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] 29 maggio 1434 dalla rivolta del popolo romano, favorita e sostenuta dai Colonna e da alcuni settori del concilio di Basilea, contro il papa. Mentre Eugenio IV, avvertito in tempo, fugge a Civitavecchia, da dove una galera fiorentina lo conduce con ...
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ROBORTELLO, Francesco
Matteo Venier
ROBORTELLO, Francesco. – Nacque il 9 settembre 1516 a Udine da Andrea.
Il padre, nobile oriundo di Ceneda (vi era nato Eliseo, nonno di Francesco), aveva studiato [...] rimasta inedita (a tale lavoro Florido accenna nella raccolta di sue opere In M. Actii Plauti [...] calumniatores apologia, Basilea 1540, p. 314 r. 31). Robortello stesso dichiara di essere quell’udinese nelle Annotationes (1543, poi ristampate nella ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...