Semitista e biblista svizzero (Winterthur 1887 - Basilea 1970), prof. prima a Giessen (1920) e poi a Basilea (1929-58); dedicò gran parte della propria attività scientifica alla pubblicazione, insieme [...] a Ludwig Koehler, del Lexicon in Veteris Testamenti libros (1953), di cui curò un supplemento nel 1956 e una nuova edizione nel 1967 ...
Leggi Tutto
Tipografo lucchese (n. 1520 circa - m. Basilea 1582). Convertitosi al protestantesimo, si rifugiò in Svizzera (1542); a Basilea aprì una tipografia (1558), la cui prima realizzazione è il De methodo di [...] G. Aconcio; poi (1561) si associò a E. Petri e (1566) a G. Oporino. Diede, tra l'altro, edizioni di opere di B. Ochino, di Petrarca, e di molti pensatori italiani esuli perché favorevoli alla Riforma ...
Leggi Tutto
Stampatore tedesco (Hammelburg, Franconia, 1460 circa - Basilea 1527). Iniziò la sua attività nel 1491 a Basilea. Pubblicò la prima ed. messa in commercio (1516) del Nuovo Testamento in greco, a cura di [...] Erasmo, e i suoi Adagia; e a cura di Erasmo, di Ecolampadio, e Beato Renano stampò anche numerose edizioni di Padri della Chiesa greci e latini (Girolamo, Crisostomo, Cipriano, Eusebio, Ambrogio, Agostino). ...
Leggi Tutto
Teologo svizzero (Wallenstadt, San Gallo, 1888 - Basilea 1974), pastore, prof. a Basilea (dal 1929); uno dei principali rappresentanti della teologia dialettica o teologia della crisi, movimento religioso [...] neoprotestante che ha come caposcuola K. Barth (v.). Tra le sue opere: Dostojewski (1921); Komm, Schöpfer, Geist! (1924; prediche, in collab. con K. Barth); Cristoph Blumhardt (1926); Das Wort Gottes und ...
Leggi Tutto
Cosmografo e orientalista (Nieder-Ingelheim 1489 - Basilea 1552); francescano, nel 1529 passò alla riforma protestante. Dopo aver curato le edizioni di Solino (1538), Pomponio Mela (1538) e Tolomeo (1540), [...] principali lingue ed ebbe grandissima diffusione (si contano in un secolo quasi 50 edizioni). M. fu anche cartografo. A Basilea fu insegnante di lingua e letteratura ebraica e curò un'edizione della Bibbia in ebraico con versione latina indipendente ...
Leggi Tutto
Schatz, Gottfried. – Biochimico austriaco (Strem 1936 - Basilea 2015). Dopo aver conseguito il Ph.D. in chimica e biochimica all’Univ. di Graz (1961), ottenne un incarico come prof. alla Cornell Univ. [...] di Ithaca, New York (1968-74). Tornato in Europa, è stato direttore del Biozentrum dell’Univ. di Basilea (1983-85), Segretario Generale dell’EMBO (European Molecular Biology Organization, 1984-89) e presidente del Swiss Science and Technology Council ...
Leggi Tutto
Psicologo e filosofo tedesco (Oldenburg 1883 - Basilea 1969). Uno tra i maggiori esponenti dell'esistenzialismo tedesco, il suo pensiero si è svolto fondamentalmente in tre fasi: della psichiatria (Allgemeine [...] di psicologia all'univ. di Heidelberg (1916-20), di filosofia ivi (1921-37 e 1945-47) e all'univ. di Basilea (dal 1948); nel 1967 assunse la nazionalità svizzera. Uno dei maggiori esponenti dell'esistenzialismo contemporaneo, J. tende a una filosofia ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] tipiche dell'ambiente accademico. E. manifestò presto il suo talento matematico, e già nel 1720 frequentava all'università di Basilea le lezioni di Giovanni Bernoulli, di cui fu allievo anche in seguito. Non riuscendo a intraprendere la carriera ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte tedesco (Amburgo 1863 - Basilea 1944), professore (dal 1912) nelle università di Halle e di Berlino. Profondo conoscitore dell'arte medievale, pubblicò opere fondamentali sulle miniature [...] e sugli avorî: Die Elfenbeinskulpturen aus der Zeit der karolingischen und sächsischen Kaiser (1914); Die deutsche Buchmalerei (1928); Die Elfenbeinskulpturen aus der romanischen Zeit (1926); Die byzantinische ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte (Jördensdorf, Meclemburgo, 1866 - Basilea 1934). In Italia dal 1894, compì dapprima studî sulla pittura toscana e umbra del sec. 15º (monografie su D. Ghirlandaio, 1897, e sul Pinturicchio, [...] 1898); in seguito si dedicò a ricerche su Michelangelo (Die Sixtinische Kapelle, 2 voll., 1901 e 1905; Das Geheimnis der Medicigräber Michelangelos, 1907; Die Portraitdarstellungen des Michelangelo, 1913; ...
Leggi Tutto
basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...