Chimico svizzero (n. Aarberg 1938). Dopo il PhD all'univ. di Basilea (1964), si trasferì a Berkeley per il tirocinio (1965), con R. E. Connick. Dopo un breve periodo di lavoro nei laboratori Bell nel New [...] Jersey (1967-69), passò all'Eidgenössische Technische Hochschule di Zurigo (1970) come professore di biofisica e fisica molecolare (dal 1980; direttore del dipartimento di biologia dal 1995 al 2000). Dal ...
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Scultore (Friburgo 1925 - Berna 1991). Conclusi gli studî all'accademia di Basilea, si stabilì nel 1952 a Parigi dove, incentrando la propria ricerca sul movimento, elaborò serie di rilievi mobili e le [...] prime sculture astratto-cinetiche in metallo ancora di vaga ispirazione surrealista (Parigi, Musée national d'art mo derne: Meta-meccanica automobile, 1954; Méta-matic n° 1, 1959); in quegli stessi anni, ...
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Studio internazionale di architettura, progettazione e design fondato nel 1980 da Roger Diener (Basilea 1918 - ivi 1999) e suo figlio Roger (n. Basilea 1950), e diretto dai suoi soci Dieter Righetti e [...] perenne tensione con lo spazio circostante. Tra le realizzazioni, particolare rilievo hanno ottenuto le residenze multifamiliari St. Alban-Tal, Basilea (1986), la galleria galleria Gmurzynska a Colonia (1991), l’ambasciata svizzera a Berlino (2002). ...
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Visionario (sec. 16º); provenendo dall'Inghilterra, vagò (1554) per la Svizzera (Berna, Basilea, Zurigo, Ginevra) proclamando d'aver avuto una visione celeste che gli imponeva di predicare la concordia [...] fra tutti i cristiani divisi dalla Riforma, e la prossima conversione di musulmani ed ebrei al cattolicesimo. Cacciato dalla Svizzera, scomparve ...
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Giurista tedesco (Francoforte sul Meno 1841 - Friburgo in Br. 1920). Prof. a Basilea, Friburgo, Strasburgo e infine a Lipsia, dal 1873 al 1913. Le sue opere fondamentali riguardano il diritto penale, che [...] egli coltivò seguendo il rigido indirizzo tecnico-giuridico: Die Normen und ihre Übertretung (4 voll., 1872-1919), Grundriss des deutschen Strafprozessrechts (1881; 5a ediz. 1904), Grundriss des gemeinen ...
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Umanista (Tauberbischofsheim, Württemberg, 1499 - Tubinga 1552), prof. di retorica nell'univ. di Basilea, poi di diritto (1535) a Gottinga. Ricercò nelle biblioteche ecclesiastiche fonti e manoscritti [...] giuridici e curò edd. di fonti (il Codice Teodosiano, 1528), cui per lo più è legata la sua fama. Tra le sue opere: Praelectiones in Codicem (1565); Responsa iuris (1599) ...
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Giurista (Altona 1825 - Oberstdorf 1883), prof. di diritto romano nelle univ. di Basilea (1854), Erlangen (1857), Kiel (1861), Giessen (1868), Bonn (1869). Scrisse opere dogmatiche e storiche di diritto [...] romano, ma i suoi scritti migliori sono nel campo della storia del diritto tedesco e canonico. Tra le opere principali: Ulrich Zasius (1857); Geschichte der populären Literatur des römisch-canonischen ...
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Matematico (n. Kiev 1893 - m. in Svizzera 1987), prof. all'univ. di Basilea dal 1927. Assistente di F. Klein (1918-20) e di E. Hecke (1920-23) è stato l'autore di approfondite e geniali ricerche di analisi [...] (teoria delle funzioni di variabili complesse, teoria delle matrici, funzioni convesse, trasformazioni conformi) e di algebra (teoria dei corpi, ecc.). Tra le opere: Vorlesungen über Differential- und ...
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Giurista (Vienna 1874 - Zurigo 1955), prof. nelle univ. di Lipsia (1904-06), Basilea (1906-10), Kiel (1910-11), Gottinga (1911-16), Monaco (1916-26), Berlino (dal 1926); presidente dell'Associazione internazionale [...] per il diritto comparato (1925), direttore dell'Istituto per il diritto privato straniero e internazionale della Kaiser Wilhelm Gesellschaft a Berlino; premio internazionale Feltrinelli 1955. Insigne studioso ...
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Fisico (Berlino 1826 - Lipsia 1899). Prof. di fisica sperimentale nell'univ. di Basilea (1854), poi nei politecnici di Braunschweig (1863) e Karlsruhe (1866) e infine nell'univ. di Lipsia (1871); nel 1878 [...] succedette a J. C. Poggendorff nella direzione degli Annalen der Physik und Chemie, che mantenne sino alla morte, conservando al periodico l'elevato prestigio scientifico già conseguito. Socio straniero ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...