DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] . d. Museo civico, cod. B.P. 954, c. 4, ed. V. Lazzarini), compilato nel 1434 durante la sua permanenza a Basilea come oratore della Signoria veneta al celebre concilio tenutosi nella città.
Il D. era figlio di Francesco, qualificato "miles" sia nei ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] , Codd. Cicogna, 3419, 3057 (lettere di vescovi al M.), 3059/9 (G. Priuli, Confutazione dello scritto Esatto diario… pubblicato a Basilea nel 1797), 3277; Codd. P.D., c. 732/III (lettere autografe, 1758); Codd. Correr, 1736/102 e 1416/38 (lettere ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] alla corte imperiale, impegnati nella politica attiva e coinvolti nei problemi sollevati e dibattuti al contemporaneo concilio di Basilea quali Antonio Roselli, Giovanni Francesco Capodilista e Simone De Lellis.
Durante gli studi l'H. aveva goduto ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] importanti mostre come Minimal + Conceptual Art aus der Sammlung Panza (1980) presso il Museum für Gegenwartskunst di Basilea, dove il collezionista presentò una nutrita selezione di opere e fu coinvolto nella conversione dell’ex cartiera in museo ...
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BRASAVOLA (Brasavoli), Antonio, detto Antonio Musa
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara il 16 genn. 1500 da Francesco, patrizio ferrarese, e da Margherita Maggi, di nobile famiglia bresciana.
Avviato in [...] da Ercole II), di filosofia, di storia, di poesia. Curò la pubblicazione delle opere complete di Celio Calcagnini, che uscirono a Basilea nel 1544, cioè tre anni dopo la morte del loro autore. Ma gli interessi principali del B. - e i suoi maggiori ...
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ANTONIO da Cannara (Antonius de Canaro, de Canario, de Cannaro, de Cannario, Antonio Bencioli)
Roberto Abbondanza
È con molta probabilità da identificare con l'"Antonius de Fulgineo", che si laurea in [...] 1505, Lione 1535, 1544, 1549, Venezia 1563, 1570, 1584. Il trattato De quaestionibus et tormentis (Venezia 1563, Basilea 1563, Venezia 1584), fondato sulla dottrina canonistica oltreché sul diritto romano, è un'opera scarsamente originale, per quanto ...
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BERTI CALURA, Giuseppe
Luciana Trentin
Fiorentino, non risultano le date di nascita e di morte. Operaio incisore, ebbe in seguito bottega propria; doveva essere provvisto di una certa cultura se tradusse [...] napoletana, accompagnata da una memoria di suo pugno, di aderire all'Internazionale e di inviare una rappresentanza al congresso di Basilea. L'invito fu respinto. Durante il conflitto franco-prussiano il B. insieme con F. Piccini firmò un appello a ...
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ASELLI, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Cremona nel 1581. Studiò medicina a Pavia e, addottoratosi, si trasferì a Milano, dove si affermò come ottimo anatomico e chirurgo, anche militare. Nel 1624 ottenne [...] sententiae anatomicae multae, vel perperam receptaeconvelluntur, vel parum perceptae illunstrantur, Mediolani 1627. Un'altra edizione venne stampata a Basilea nel 1628, e una terza a Lione nel 1680.
Il volume si apre con una prefazione, scritta da A ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] de' Medici. Notevole è la sua traduzione del filosofo S. Giustino, stampata a Parigi nel 1511 (e nuovamente a Basilea nel 1536). Scrisse inoltre molte poesie, di cui un'ampia raccolta è conservata manoscritta alla Biblioteca Riccardiana di Firenze ...
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CARBONI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Nacque a Reggio Emilia intorno al 1390 da Antonio, appartenente ad una famiglia di mercanti. Aveva ventidue anni ed era monaco professo nell'abbazia benedettina [...] , e l'autorità di Eugenio IV usciva rafforzata da questo esplicito riconoscimento del suo primato sul concilio riunito a Basilea. Anche le istruzioni date al C. risentono di questa autorità ritrovata: egli era autorizzato a trattare con tutti, re ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...