ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] (1890), pp. 811-865; C. Giardini, Nuove indagini sulla vita e le condotte di A. A. In app.: Epistole inedite tratte dagli autografi di Basilea,in Arch. stor. lombardo,s. 3, XIX (1903), pp. 294-346; E. Costa, A. A. allo Studio di Bologna,in Atti e Mem ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] Donato (1380-1447), in Boll. del Museo civico di Padova, XLVIII (1959), pp. 53-98; A. Niero, L'azione veneziana al concilio di Basilea (1431-1436), in Venezia e i concili, Venezia 1962, pp. 20 s., 23, 31; G. Billanovich, Il Petrarca e i retori latini ...
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Giurista, dei massimi che l'Italia abbia avuto, nato nel 1314 a Sassoferrato, morto nel 1357 a Perugia. Dei casi della sua vita poco sappiamo, e lo deriviamo dagli accenni autobiografici sparsi nelle sue [...] aggiungere numerose quaestiones, più volte raccolte, e una ricca serie di consilia universalmente pregiati.
Ediz.: Opere complete, Basilea 1588-89 (in 10 voll.); Venezia 1590, 1603 e 1615. Numerosissime edizioni dei Commentarii alle singole parti del ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] tuttavia ad intendere più a fondo la natura di tali legami: la prima di queste, i Supputationum iuris libri quattuor, uscita a Basilea nel 1542 01 (e ivi ripubblicata nel 1544 e nel 1549, P i a Colonia nel 1576 in una raccolta di Novae declarationes ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] gli Stati sostennero le tendenze episcopali, affermatesi nei Concili di Pisa (1409), di Costanza (1411-18) e di Basilea (1431), e mirarono alla nazionalizzazione della Chiesa attraverso l’affermazione di una competenza religiosa dei sovrani e dell ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] versi burleschi) e M. Praetorius. Tra gli organisti si illustrarono gli allievi di Hofhaimer: H. Buchner a Costanza, H. Kotter a Basilea e a Berna, Brumann a Spira, H. Oyart a Torgau, W. Grefinger a Passau; era questa la scuola tipica della elegante ...
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Giureconsulto francese (Parigi 1549 - Strasburgo 1622). Dopo aver studiato nel Belgio e in Germania, dovette nel 1579 abbandonare la Francia essendosi convertito al protestantesimo. Rifugiatosi a Ginevra, [...] fu ivi prof. di diritto e dal 1587 membro del Consiglio dei 200. Dopo l'invasione delle truppe sabaude, si recò a Basilea, poi a Strasburgo, dov'ebbe una cattedra di diritto: ma fu costretto a spostarsi in diverse sedi, fra cui Heidelberg. ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] , a bloccare, in base a istruzioni segrete, l'azione dello stesso legato in determinate condizioni.
Prima della partenza del G. per Basilea, Sisto IV gli conferì il 24 luglio 1482 il vescovado di Camin in Pomerania. Il G. non visitò mai la sua nuova ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] e perfino quelli corsivi da poco apparsi in Italia. Egli pubblicò innumerevoli edizioni degli scritti di Erasmo da Rotterdam (che abitava a Basilea) e di suoi amici, e si valse dell'opera di Urs Graf e Hans Holbein per decorare i suoi libri, stampati ...
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PORCELLINI, Francesco
Pietro Vaccari
Giureconsulto padovano, commentatore e trattatista. Insegnò diritto civile e canonico prima a Padova, poi a Ferrara e infine nuovamente a Padova dove morì nel 1453. [...] a singole parti del diritto canonico; un trattato De inventarii confectione (Colonia 1590) e poi un Tractatus de inventarii benefcio (Torino 1610) e uno De fratribus duobus, edito a Basilea nel 1566 (entrambi ristampati in Tract. univ. iur., VI). ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...