Giureconsulto (Catania 1386 - Palermo 1445); insegnò diritto canonico a Parma (1412-18), Siena (1418-30) e Bologna (1431-32). Entrato fra i benedettini nel 1400, fu canonico della cattedrale di Catania [...] e le Clementine; lasciò pure Consilia, Quaestiones, Repetitiones. Rappresentò Alfonso il Magnanimo, re di Napoli, al Concilio di Basilea, e sostenne la dottrina della supremazia conciliare in un Tractatus de Concilio Basileensi e in altri scritti. ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] di Como (fino al 1884), in Helvetia sacra, I, 6, La diocesi di Como…, a cura di P. Braun - H.-J. Gilomen, Basilea-Francoforte sul Meno 1989, pp. 171-173; A. Sottili, Università e cultura a Pavia in età visconteo-sforzesca, in Storia di Pavia, III ...
Leggi Tutto
WESENBECK (lat. Wesenbecius), Matthaeus
Edoardo Volterra
Giurista, nato ad Anversa il 25 ottobre 1531, morto a Wittenberg il 5 giugno 1586. Studiò sotto la guida di G. Mudäus; viaggiò quindi in Francia [...] della scuola germanica, ma anche come buon letterato.
Opere principali: Commentarius in Pandectas vulgo Paratitla (Basilea 1565); Prolegomena (Lipsia 1584); Exempla iurisprudentiae (ivi 1585); Commentarius in Pandectas Iuris civilis et Cod ...
Leggi Tutto
Giurista e storico (Troyes 1539 - Nogent-sur-Seine 1596). Editore e pensatore politico, P. scrisse opere giuridiche e storiche e lasciò edizioni di autori antichi. Fu uomo dotto, umano e tollerante. Dopo [...] a 21 anni, non esercitò, anche perché calvinista. Si rifugiò a Sedan, dove redasse la legislazione di Bouillon, poi a Basilea, dove curò edizioni di testi. Tornato in Francia dopo l'editto del 1570, sfuggì per miracolo alla notte di S. Bartolomeo ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] numerosi sono i professionisti. In ordine decrescente abbiamo: distretto consolare di Zurigo 44.010; Lugano 30.092; Losanna 20.000; Basilea 16.656; Ginevra 13.186; Berna 12.009. Come per la Francia, così anche per la Svizzera, ha enorme importanza ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] greco in latino, l'Epistola Ióhannis Crysostomi ad Cyriacum episcopum. Se il Pizolpasso in una lettera al Decembrio da Basilea dei settembre del 1438 (A. Paredi, Labiblioteca del Pizolpasso, Milano 1961, p. 231) si riferisce a questa traduzione, non ...
Leggi Tutto
Giurista (Aurich, Frisia, 1818 - Gottinga 1892). Studioso del diritto romano, si oppose allo storicismo savignyano, affermando che il diritto non è formazione incosciente e irriflessa dello spirito popolare, [...] errori del sociologismo e della dogmatica.
Vita
Iniziò i suoi corsi romanistici a Berlino nel 1842. Fu quindi prof. a Basilea (1845), Rostock (1846), Kiel (1849), Giessen (1852); chiamato a Vienna nel 1868, vi insegnò con grande successo; dal 1872 ...
Leggi Tutto
GOFFREDO da Trani
Giuseppe Ermini
Giureconsulto canonista, nato a Trani e morto a Lione nel 1245. Ebbe come maestro di diritto civile Azone, insegnò a lungo diritto canonico a Bologna e fu nominato [...] , scritto in forma chiara da chi ben conosceva la letteratura canonistica, fu giustamente lodato ed ebbe straordinaria diffusione (Basilea 1487, Venezia 1491, 1502, 1564, 1570, 1584, Lione 1519, Padova 1667).
Bibl.: J. Fr. von Schulte, Die Geschichte ...
Leggi Tutto
Giureconsulto italiano nato a San Severino Marche. Nel 1441 a Perugia studiò sotto la guida di Angelo de' Perigli e di Giovanni Petrucci da Monte Sperello. Egli appartenne alla corrente degli scolastici, [...] anche avvocato concistoriale e dove morì il 23 luglio 1496.
Opere: Notevoli i trattati De modo studendi (Bologna 1493, Basilea 1500, Lione 1526, Venezia 1569, ecc.) De pactis, De transactionibus, De ludo, De feudis, De pensionibus, De unionibus, De ...
Leggi Tutto
Riciclaggio e reimpiego di proventi illeciti
Alfonso Maria Stile
Definizione
Il concetto di riciclaggio è tutt’altro che univoco. Anche se in questa sede è escluso ogni riferimento agli svariati oggetti [...] utilizzo ai fini criminosi del sistema bancario per il riciclaggio di fondi di provenienza illecita) adottata dal Comitato di Basilea (Basel committee on banking supervision) il 12 dic. 1988.
Mentre la Convenzione di Vienna fondava per la prima volta ...
Leggi Tutto
basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...