GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] , curando di divulgarne la storia con un'Apologia, stampata a Basilea nel 1550 e corredata, oltre che da scritti di Giovanni Calvino Milano 1953, p. 97; L. Firpo, Francesco Pucci a Basilea, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di Bruno Nardi, I ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] agli sviluppi dello scisma di Cadalo vescovo di Panna (l'antipapa Onorio II). e, celebrato il sinodo di Basilea, lo accompagna nella spedizione. italiana, nella battaglia vittoriosa di Campoleone (1062) contro l'esercito raccolto da Ildebrando, fino ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] sotto il decanato di Basilius Amerbach il 16 apr. 1589. Ritornò poi brevemente a Heidelberg, quindi di nuovo a Basilea, e intraprese numerosi viaggi di affari in compagnia dell'ambasciatore inglese. Nella primavera del 1590 arrivò infine ad Altdorf ...
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BOSSI (Bosso), Egidio
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Nacque a Milano nel 1488 da Francesco e Anastasia Carnaga. Dedicatosi alle discipline giuridiche per le quali aveva dimostrato fin dai primi studi grande attitudine, si addottorò [...] punto di riferimento obbligato per ogni approccio alla dottrina giuridica milanese, sono i Tractatus varii editi a Venezia nel 1562, a Basilea nel 1574 e a Lione nel 1594. Sono più di cento "titoli" che, illustrando con l'ausilio di pareri illustri e ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] ).1(Si obligatio),II, c. 282r.Un manoscritto di questa "repetitio" è probabilmente il C. 1. 6, ff. 95v-96v dell'Universitátsbibliothek (= UB) di Basilea. l)D. 13.4(De eo quod certo loco dari oportet).8 (Centum Capuae), II, c. 283rv. m) D. 13-4-10 (Si ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] oltre vent'anni la situazione religiosa era turbata; egli avrebbe dovuto risolvere gli intricati e delicati problemi della diocesi di Basilea e del suo vescovo mons. E. Lachat, nonché la questione, che si trascinava da secoli, dell'istituzione di una ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] Teck.
Quest'ultimo, spogliato del suo dominio temporale da Venezia, era riuscito ad ottenere che il concilio riunito a Basilea lanciasse la scomunica contro la Repubblica. Il B. e il Foscari ebbero l'incarico di proporre appello al pontefice contro ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] . d. Museo civico, cod. B.P. 954, c. 4, ed. V. Lazzarini), compilato nel 1434 durante la sua permanenza a Basilea come oratore della Signoria veneta al celebre concilio tenutosi nella città.
Il D. era figlio di Francesco, qualificato "miles" sia nei ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] alla corte imperiale, impegnati nella politica attiva e coinvolti nei problemi sollevati e dibattuti al contemporaneo concilio di Basilea quali Antonio Roselli, Giovanni Francesco Capodilista e Simone De Lellis.
Durante gli studi l'H. aveva goduto ...
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ANTONIO da Cannara (Antonius de Canaro, de Canario, de Cannaro, de Cannario, Antonio Bencioli)
Roberto Abbondanza
È con molta probabilità da identificare con l'"Antonius de Fulgineo", che si laurea in [...] 1505, Lione 1535, 1544, 1549, Venezia 1563, 1570, 1584. Il trattato De quaestionibus et tormentis (Venezia 1563, Basilea 1563, Venezia 1584), fondato sulla dottrina canonistica oltreché sul diritto romano, è un'opera scarsamente originale, per quanto ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...