LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] , quindi diffuse e forse tradusse il De trinitatis erroribus di M. Serveto. Il Funus, considerato dalla Chiesa riformata di Basilea un attacco diretto a Erasmo e oggetto per questo di una replica formale da parte di Johannes Herold, propone temi come ...
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LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] a ottant'anni; un De compescendis animi affectibus, per moralem philosophiam et medendi artem tractatus in tres libros divisus (Basilea, P. Perna, 1562); un Tractatus de confessione aegrotantium a die decubitus instituendae (ibid., D. e G.B. Guerra ...
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FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] , già nel 1508 la troviamo edita a Parigi e nel '30 e nel '71 a Strasburgo. Nel 1522 venne pubblicata a Basilea.
Intorno ai primi anni del Cinquecento il F. tornò a Mantova, forse per dedicarsi totalmente alla sua attività di medico. Sembra però ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] con titoli vari (De dispositione vitae suae et de ducenda uxore, De dispositione vitae dialogus ecc.), nonché delle cinquecentine di Basilea (1533)e Padova (1581) col titolo De bono solitudinis e l'esatta attribuzione al D., contro quella erronea al ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] d'Asburgo lo informa di volersi avvalere della collaborazione del Graziadei.
Il papa gli affidò una missione molto delicata a Basilea. Durante il viaggio il G. si fermò a Venezia, proseguendo poi verso la corte dell'arciduca Sigismondo del Tirolo a ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] , scrittore celebre, fu arcivescovo di Candia nel 1423, vescovo di Padova dal '28 e partecipò ai concili di Pavia e Basilea).
Il D. dovette nascere presumibilmente nel 1413, se fu estratto alla "barbarella" il 2dic. 1433; fu fratello di Maffeo, Luca ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] dalla disponibilità economica del padre, continuò a viaggiare e a frequentare le biblioteche di Firenze, Parigi, Oxford, Basilea, Bruxelles, Monaco, dove, con grande determinazione, cercò manoscritti riguardanti Petrarca e Boccaccio e mise in piedi ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] Mantova nel 1546, bensì nella terza edizione molto accresciuta curata dall'autore per i tipi di M. Grineo a Basilea nel 1548. La Priapea fu probabilmente ispirata al F. dalla pubblicazione nel 1534 della collettanea aldina Diversorum veterum poetarum ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] il suo "pub[blico] ufficio". Nel 1561 erano invece "commessi alla [sua] disciplina" i figli di Giovanni Di Luna (Basilea, Universitätsbibliothek, Mss., O.IV.33, prefazione al De asse).
A questa attività sono probabilmente connesse alcune opere del G ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] da tutte le accuse mossegli, a suo dire, da un servitore, compiendo un’accorata professione di fede calvinista. A Basilea, vittima di una compatta schiera di calunniatori, Pascali venne accusato di paillardise e fu obbligato, nel novembre 1564, a ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...