PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] 295-312; Id., La vita e i tempi di P. P., Roma 2002; U. Rozzo, P. P. colportore, libraio, tipografo ed editore tra Basilea e l’Italia, in Bibliotheca, 2004, 1, p. 46-64; Corpus Paracelsisticum, a cura di W. Kühlmann - J. Telle, II, Tübingen 2004, pp ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] e una della Tragedia del libero arbitrio di Francesco Negri da Bassano. Nella sua Confessione di fede, stampata nel 1552 a Basilea sotto forma di foglio volante, il G. faceva risalire la sua conversione a sei anni prima, dunque appunto al 1546, cioè ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] per recarsi a Venezia, dov'era atteso ansiosamente dai Greci giuntivi già l'8 febbraio e intenti a proseguire il viaggio per Basilea. Il C. arrivò il 20 dello stesso mese e riuscì presto a dissipare i dubbi dell'imperatore d'Oriente e a convincere ...
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AMIDANI, Niccolò
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Nacque a Cremona da Bartolomeo all'inizio del secolo XV. Come uditore del cardinale Niccolò Tedeschi, arcivescovo di Palermo, partecipò al concilio di Basilea, ove, prima del 1442, [...] , in seguito all'accordo stipulato fra Aifonso d'Aragona ed Eugenio IV, abbandonò il concilio, anche l'A. s'allontanò da Basilea, trasferendosi, con ogni probabilità, a Roma e ottenendo in seguito un canonicato a Mantova. A Roma fu protetto in modo ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] e Tubinga. Presso quest'ultima si addottorò in diritto e in teologia. Tornato in patria nel 1614, fu pastore di Mese e di Poschiavo. Nel 1616 si convertì al cattolicesimo: per questo, nel giugno 1617 fu ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] , Ferrara.
In altre parti della Cristianità, soprattutto in Francia e nell'Impero, lo scontro tra E. IV e il concilio di Basilea si prolungò in quanto il clero adottò il punto di vista conciliarista. I sovrani, in Francia come in Inghilterra ed in ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] della guerra boema e di procurare al re l'aiuto di Venezia, se questi riusciva ad indurre il clero e i cittadini di Basilea ad espellere il concilio dalla città, Alberto II si attenne alle decisioni prese a Magonza. Così il B., irritatissimo per gli ...
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ALLEGRETTI, Girolamo (Fra' Marco da Spalato)
Delio Cantimori
Teologo domenicano, entusiasmatosi per le dottrine protestanti nel 1549 in seguito a letture, si recò a Venezia; quivi per consiglio di B. [...] , dove ottenne una commendatizia di P. P. Vergerio, e per Chiavenna, dove ebbe notizia delle dottrine di C. Renato. A Basilea discusse con C. S. Curione della divinità di Cristo. Tornato a Chiavenna, vi accolse l'invito di fungere da "ministro della ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] , ma restituito a libertà (per intercessione, pare, del cardinale Niccolò Albergati), l'A. tornò a Milano e quindi a Basilea. Finì con l'aderire allo scisma e sembra perfino che abbia ricevuto segretamente la porpora dall'antipapa Felice V nella ...
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CRESPI (Crispi, de Crespis, de Crispis), Alberto (Albertino)
Katherine Walsh
Nato verso il 1390 da una famiglia originaria di Milano, entrò tra i frati agostiniani nel convento di S. Mustiole nel circondario [...] e la nave fu costretta a rientrare. Antonio de Pera ripartì da solo il 2 dic. 1433 e, dopo un viaggio per mare, raggiunse Basilea il 2 maggio 1434, dove riferì i risultati della legazione. Il C. e i greci si misero in viaggio via terra e il 18 ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...