ANTONIO da Bitonto
Riccardo Pratesi
Nacque a Bitonto verso il 1385. Tra gli osservanti della provincia di S. Niccolò di Puglia ascese ben presto a grande rinomanza come professore di teologia, che insegnò [...] ecclesiastica, Vat. Lat.4258; De privilegiis sanctorum, nel codice di Napoli VI. p. 68 ed altrove; Sermo seu regula peccati, Basilea, Bibl. Univ. A. XI. 62; Lauda in onore della Madonna, Firenze, Bibl. Ricc. 1939; Vat. Chig.LVII.266.
Bibl.: A ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] rinvenimento di antichità quando il Cervini era in Olanda (1540), alla richiesta di una copia del commentario sul concilio di Basilea di Pio II, da utilizzare in una delle diatribe insorte all'interno del Tridentino (1545), al tono faceto delle loro ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] ai fratelli rimasti in Italia l'unico scritto che abbiamo di lui, In Apocalypsim D. Ioannis Apostoli Commentarius, pubblicato a Basilea da P. Perna, nel 1560.
Il C. vi appare un italiano di formazione umanistica, che cita Lorenzo Valla ed Erasmo ...
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CASINI, Antonio
WW. Brandmüler
Nacque intorno all'anno 1378 a Siena dal famoso medico Francesco di Bartolomeo; dal padre ricevette non soltanto una salda cultura ma anche l'esempio di quelle qualità [...] passati insieme nella Curia di Gregorio XII. Così nel corso del lungo e duro conflitto di Eugenio IV con il concilio di Basilea troviamo il C. a fianco del papa, come dimostrano le sue firme apposte alle bolle pontificie. Passò tutto il 1437 con il ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] a Firenze, durante la quale Vermigli convinse Bernardino Ochino a non presentarsi a Roma, i fuggiaschi raggiunsero Basilea, dove vennero accolti da Bonifacio Amerbach, che li sostenne economicamente per circa quattro settimane attingendo al lascito ...
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BENVENUTO da Orvieto
Daniel Waley
Nacque ad Orvieto - o nelle vicinanze - intorno al 1230; non si sa nulla della sua vita giovanile né delle circostanze per cui entrò nell'Ordine francescano. Inquisitore [...] stesso Rodolfo di venire a Roma per essere incoronato imperatore. B. incontrò Rodolfo, probabilmente nell'ottobre del 1289, a Basilea: il messaggio che recava esprimeva senza dubbio l'opposizione di Niccolò IV ai progetti di Rodolfo concernenti l ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] di Natale Veneto e di Giovanni Onorio, scrittore di greco della Biblioteca Vaticana. Quattro anni dopo furono ristampati a Basilea da Pietro Perna, accresciuti di un sesto libro con 40 carmi - si tratta dei componimenti posteriori alla princeps - che ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Bartolomeo
Francesco Storti
Nacque intorno agli anni Settanta-Ottanta del secolo XIV e appartenne a una nobile famiglia di Gaeta che aveva legato le [...] di Malaspina. Il G. non fu tra i prelati scelti a rappresentare i territori della Corona aragonese al concilio di Basilea (dove venne inviato Niccolò Tedeschi, arcivescovo di Palermo e giurista di rinomata fama); fu invece chiamato a Gaeta presso ...
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BOTURNEI, Boturnio dei (Boutières, Butiero, Boturno)
John A. Tedeschi
Protestante bresciano del sec. XVI. Una fonte contemporanea (C. Haton, Mémoires, I, 6) afferma che il B. asseriva di essersi addottorato [...] a un così potente intervento, nulla poté fare la duchessa.
Il B. lasciò la Francia e passando probabilmente per Ginevra, giunse a Basilea ove a quanto pare si stabilì. Il suo connazionale Vincenzo Maggi, che col B. era stato alla corte di Ferrara, fu ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] dalle edizioni, che, ad eccezione di quella di Venezia - 1474-1479 - dell'Opera Omnia, sono tutte non italiane (Norimberga 1484; Basilea 1491; Lione 1517, 1525, 1527, 1581-1587: quest'ultima a cura del gesuita Maturi, che l'ha annotata e dedicata al ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...