CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] , che è assai peggiore pei christiani, chel turco..."), che del pontefice riformatore. Del resto, anche Erasmo, in una lettera scritta da Basilea nel gennaio del 1523, in cui si congratulava con il C. per la sua nomina a vescovo di Teramo, non gli ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] Ed è un successo di portata europea, poiché già prestissimo troviamo edizioni dei sermonari a Colonia, Strasburgo, Norimberga, Spira, Basilea, Anversa, e poi Lione e Parigi. Evidentemente la codificazione compiuta dal C. della tematica corrente, la ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] Panciroli a Padova la traduzione del testo di alcune novelle di Giustiniano, Giustino e Leone, edite poi l'anno successivo a Basilea.
Una nuova richiesta del B. per essere richiamato da Venezia ebbe esito positivo nel 1554 e un breve del 16 giugno ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] un altro cardinale, il potente Antonio Pucci. Della stessa opera vì fu un'edizione a Lione nel medesimo anno, e una a Basilea l'anno successivo. I commenti erano editi nel testo latino predisposto da suo zio Ermolao, del quale nel 1545 il B. pubblicò ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] il duca Federico, G. ritenne prudente fuggire a Laufenburg, roccaforte sotto il controllo del duca, posta fra Sciaffusa e Basilea, poi a Friburgo in Brisgovia. Dopo un vano tentativo di passare sulla riva sinistra del Reno, e avvicinarsi così al ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] fine di procedere all'elezione conciliare del nuovo pontefice (secondo il modello dell'elezione di Martino V al concilio di Basilea) nella persona del cardinale Gonzaga, il quale avrebbe potuto contare sull'appoggio di numerosi padri conciliari e su ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] éditions, telles que celles de Venise [1520-1523] et de Cracovie [1602-1605]" (in effetti, l'ed. "espurgata" di Basilea, 1578-1581, manca dell'intero trattato Avodāh Zarāh, di passi ritenuti anticristiani e presenta modificazioni in talune frasi; cfr ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] esecutiva dall'Urbani). Ma, a parte questo quadro generale (in cui veniva collocata anche la partenza di Fausto Sozzini per Basilea: un gesto inatteso che riproponeva il problema del gruppo senese che gli aveva fatto da supporto), si può fare anche ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] ; l'elegante e delicato poeta Francesco Franchini, che gli dedicò i Poemata. stampati a Roma nel 1554 e di nuovo a Basilea da Pietro Perna nel 1558, condannati dall'Indice di Paolo IV; il matematico Federico Commandino, che gli dedicò varie sue opere ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] suoi avversari, che non essendo riusciti ad avere l'appoggio del papa, pensarono di giovarsi ai loro fini del concilio di Basilea, allora in pieno svolgimento; si parlò di B. e del suo trigramma il 15 marzo 1438: la discussione finì per concludersi ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...