LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] conclusione del Grande Scisma.
Dopo l'apertura del concilio di Basilea (1431) la vita di L. subì un profondo cambiamento con Eugenio IV, che Venezia appoggiò contro il concilio di Basilea.
L. divenne inoltre il primo patriarca di Venezia nel 1451 ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] il suo "pub[blico] ufficio". Nel 1561 erano invece "commessi alla [sua] disciplina" i figli di Giovanni Di Luna (Basilea, Universitätsbibliothek, Mss., O.IV.33, prefazione al De asse).
A questa attività sono probabilmente connesse alcune opere del G ...
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BERGIO, Claudio
Johnn A. Tedeschi
Pastore valdese, nacque a Sampeyre nel marchesato di Saluzzo. Le scarse notizie rimasteci sul B. si riferiscono esclusivamente ad alcuni avvenimenti drammatici risalenti [...] aggiunto un contributo del tesoro pubblico: l'intera somma sarebbe stata inviata a Neuchâtel per essere quindi trasmessa a Ginevra. A Basilea il B. e i suoi compagni non si fermarono dato che il Consiglio non era in sessione e si recarono subito a ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] pontefice affidò al fondatore della congregazione "de unitate": più importante tra tutti quello di legato del papa al concilio di Basilea. Dal febbraio all'aprile 1432 il B. fu a Parma, come inviato di Eugenio IV presso l'imperatore Sigismondo, sceso ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] Besançon e altri prelati. Con l'invasione francese della Svizzera (febbraio 1798) il G. fu arrestato e poi deportato a Basilea; il suo archivio fu posto sotto sigilli. Successivamente trovò rifugio a Costanza e, nel 1799, ad Augusta, presso il nunzio ...
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FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] di Gerardo da Rimini, priore generale, che nel giugno del 1433 l'inviò come viceprocuratore dell'Ordine al concilio di Basilea; quasi immediatamente dopo, però, Gerardo fu incaricato dal papa di occuparsi personalmente del concilio e nominò il F. suo ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] spagnolo dal Valdés. Il Seriato trascrisse l'opera Le cento et dieci divine considerationi (poi stampata in italiano nel 1550 a Basilea a opera di Celio S. Curione, che aveva ricevuto il testo da Pierpaolo Vergerio) e le Preguntas; il Miero si occupò ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] 29 maggio 1434 dalla rivolta del popolo romano, favorita e sostenuta dai Colonna e da alcuni settori del concilio di Basilea, contro il papa. Mentre Eugenio IV, avvertito in tempo, fugge a Civitavecchia, da dove una galera fiorentina lo conduce con ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] anni Cinquanta. I pochi libri della biblioteca del F. che sono stati rinvenuti (una sintesi dei quattro Vangeli, pubblicata a Basilea da A. Osiander nel 1537; le opere di Tolomeo, ivi pubblicate nel 1541) possono dare un'idea dell'importanza che ...
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DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] alla Chiesa di Roma quanti nelle terre di dominio sabaudo seguivano Felice V, il papa eletto il 5 nov. 1439 a Basilea dai padri conciliari lì riuniti, dopo che essi avevano dichiarato deposto lo stesso Eugenio IV. Sembra che il D. abbia portato ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...