PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] Peruzzi il suo uomo di punta. Alla notizia della firma, nel novembre 1875, dell’ultima delle convenzioni, quella di Basilea, egli scrisse a Minghetti di voler provocare «un’agitazione contro l’assunzione dell’esercizio delle strade ferrate per parte ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] Già vincitore di una borsa di studio della Fondazione Rockefeller, soggiornò sin dal '49 ripetutamente a lungo a Parigi e a Basilea, in particolare fra il '53 e il '54, avviando studi su Erasmo, su Naudé e Saint-Evremond, ma dedicandosi precipuamente ...
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Le istituzioni sopranazionali
Fabrizio Saccomanni
Si definiscono sopranazionali le istituzioni cui sono conferiti, dagli Stati che ne sono membri, poteri e funzioni che queste possono autonomamente [...] Italia e Regno Unito (e da alcune banche commerciali americane) la Banca dei regolamenti internazionali (BRI) con sede a Basilea. La BRI, esaurito il mandato iniziale, è divenuta nel dopoguerra sede di cooperazione e di dibattito tra banche centrali ...
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CASP, Jaume de (Jacme, Joanne, Giacomo)
Fabio Troncarelli
Ignote sono le origini del C.: il cognome sembrerebbe suggerire, che provenisse, lui o la sua famiglia, dalla città di Casp, in provincia di [...] di bibliotecario, aveva ricoperto, tra l'altro, anche l'incarico, ben più importante, di ambasciatore del re al concilio di Basilea (dicembre del 1441 e 1443), così anche al C. dovettero essere assegnati compiti politici di un certo rilievo. Nel ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] de Spira, 1472 (H 9884-9887, IGI 8328, GKW, VI, col. 2); Basilea, Michele Furter, 1490 (GKW 5071); Bologna, Benedetto Hectoris [Faelli], 1493 (H 4208, GKW 5841); Basilea 1500, 1505, 1514, 1515; Parigi 1509, 1518; Milano 1520; Lione 1525, 1526 ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] et castrorum metatione inventu…, Venezia, G.A. da Sabio, edizione nella quale ebbe parte il figlio del L., Angelo), e poi a Basilea nel 1537 (con gli epigrammi greci), ad Anversa nel 1585, a Leida nel 1592 (con altri trattati di arte militare), a ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] stati avviati da emissari pontifici fin dal 1434, ma fino a quel momento, per le intromissioni dei padri conciliari riuniti a Basilea, si trovavano in una situazione di stallo, sebbene fin dal luglio 1437 Eugenio IV avesse inviato a Caffa un proprio ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] Sententiarum ad Hannibaldum, unica sua opera tramandataci da testimonianze dell'epoca o immediatamente posteriori.
Pubblicato la prima volta a Basilea per le stampe di N. Keser o Kesler nel 1492, il Commentarium non fu un'opera originale; e, se ...
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COSTA (de Costis), Giovanni
Aldo A. Settia
Non conosciamo né la data, né il luogo di nascita di questo uomo politico piemontese; così come non sappiamo nulla del casato cui egli apparteneva. La prima [...] cui attività si svolse soprattutto, in quello e nei seguenti anni, a Ginevra ed a Chambéry. Nel 1447 fu presente, in Basilea, alla convenzione stipulata fra Amedeo VIII - allora papa di obbedienza basileese col nome di Felice V - ed il conte palatino ...
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BOLOMIER, Guglielmo
Francois-Charles Uginet
Uomo politico savoiardo, nacque verso gli ultimi anni del secolo XIV a Poncin, nell'Ain, da Henri e Anne de Rossillon. Gli inizi della sua carriera non sono [...] VIII che il B. si segnalò in quest'ultimo periodo della sua vita. Quando il cardinale Aleman, delegato dal concilio di Basilea, venne a proporre la tiara pontificia al duca di Savoia ritirato in quel momento a Ripaille, il B. fu sicuramente, insieme ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...