BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] nella formulazione della facciata tra due torri, con il riferimento a chiese renane, come Limburg an der Haardt, Strasburgo, Basilea e Hersfeld, o a chiese normanne. L'articolazione graduata del nucleo orientale e il saldo nodo verticale occidentale ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] oggetti di arti minori. Nel 1965 fu acquistata la collezione privata dell'archeologo Otto Rubensohn morto in Basilea.
Bibl.: K. Stähler, Tanagrafiguren im Archaeologischen Museum der Universität Münster, in Jahresschrift 1965 der Gesellschaft zur ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] Reno, dove si presenta in numerosi esempi a partire dalla prima metà del sec. 11° (cattedrali di Strasburgo e Basilea; abbaziale di Limburg an der Haardt), per estendersi successivamente in altre regioni europee, in particolare in Normandia.Anche in ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] a R. nell'opera del Maestro di Erminoldo - formatosi probabilmente a Reims e a Parigi e attivo dapprima al duomo di Basilea -, il quale deve il proprio nome al monumento funebre di s. Erminoldo Abate, nell'abbazia benedettina di Prüfening, da lui ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] -1951, p. 163 ss.; XXVII, 1952, p. 317 ss.; XXVIII, 1953, p. 165 ss.; J. L. Benson, Geschichte d. Korinth. Vasen, Basilea 1953 e le aggiunte e correzioni, in Am. Journ. Arch., LX, 1956, p. 219 ss.; T. J. Dunbabin-M. Robertson, Some Protocorinthian ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] , Parigi 1946; J. Lassus, Sanctuaires chrétiens de Syrie, Parigi 1947; F. W. Deichmann, Frühchristliche Kirchen in Rom, Basilea 1948; E. Langlotz, Der architektonische Ursprung d. christl. B., in Festschrift f. H. Jantzen, Berlino 1951, pp ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] von Hassleben und Augst, pp. 59-96; R. Laurt-Belart, Der spätrömische Silberschatz von Kaiseraugust. Katalog, Basilea 1963.
Singoli tesori di carattere profano: Mildenhall: J. Brailsford, The Mildenhall Treasure, A Provisional Guide, Londra ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] p. 69 ss.; J. Sieveking, in Röm. Mitt., xxxii, 1917, p. 74 ss.; K. Schefold, Die Bildnisse der antiken Dichter, Redner und Denker, Basilea 1943, p. 148 con fig., p. 149, p. 213; C. Watzinger, Das Relief des Archelaos von Priene, in 63. Programm zum ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] al 1050 e la piccola testa di Medusa in sardonico impiegata come testa di David nel reliquiario aureo di Basilea (Stadt- und Münstermus., Kleines Klingental) intorno al 1350 -, nonché per sigilli o per talismani con proprietà magiche o mediche ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] il coro delle monache è posizionato su una tribuna collocata sulla prima campata a O. La chiesa delle C. di Basilea, documentata dal 1356 e della cui struttura originaria sono rimaste solamente le cinque campate occidentali, è divisa in tre navate ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...