CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] , 1510 e da M. Schurer, agosto 1512; un'edizione dell'Iter insieme al De sermone latino e a Venatio fu stampata a Basilea, Io. Frobenium, giugno 1518 ed in seguitio a Colonia 1522 e 1524, Venezia 1527 e Parigi 1528; De vera philosophia ex quattuor ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] per sei anni.
Curò, tra l'altro, la ripresa delle relazioni ufficiali tra il Cantone di Berna e la diocesi di Basilea. Con la bolla Sollicitudo omnium ecclesiarum del 17 ott. 1924 aggiunse alla diocesi di Losanna e Ginevra anche il titolo di Friburgo ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] , e sempre al seguito dello zio, che compare tra i partecipanti al concilio a partire dal 2 aprile, si recò a Basilea. Qui intervenne nella polemica sulla proposta del papa di sciogliere l'Assemblea e trasferirla a Bologna: una sua brillante orazione ...
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FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] colpiti dalla persecuzione: Napoleone fu arrestato e Giuseppe congedato dall'esercito. Il F. cercò rifugio allora in Svizzera a Basilea, presso la famiglia paterna, dove rimase sino alla nomina a generale di Napoleone, nell'ottobre 1795, quando poté ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] il pontefice, anch'egli fu di nuovo scomunicato il 9 ott. 1433. Il C. si rifugiò allora presso il concilio riunito a Basilea, ove giunse il 17 nov. 1434. Rimase in questa città almeno un anno e non mancò di appellarsi ai padri contro il pontefice ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] di frequente la definizione del concilio come "universalem Ecclesiam repraesentans" direttamente ripresa dai testi di Costanza e di Basilea. Sempre in questa ottica, il 29 gennaio il L. richiese che le lettere da spedire ai principi secolari ...
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DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] risiedeva in casa di Celio Secondo Curione, fu decisamente dirompente, anche se i due volumi a stampa (Prediche [Basilea, ante ottobre 1547]) che ci hanno conservato questo quaresimale non ne sono certo una trascrizione fedele, ma devono avere ...
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PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] commentata da Cristoforo Landino (Firenze 1481). La sua collezione antiquaria è ricordata invece da Pierio Valeriano negli Hieroglyphica (Basilea 1567, l. XXVIII, dedica) e da Iacopo Mazzocchi negli Epigrammata antiquae urbis (Roma 1521, c. CVr-v ...
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BELLATI, Bartolomeo (Bartolomeo da Feltre)
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Benché sia nato, nella prima metà del sec. XV, da una nobile e illustre famiglia di Feltre, poche sono le notizie biografiche a lui relative giunte sino [...] in poi, avevano diviso teologi, ordini religiosi e università in due grandi fazioni. Tali dispute ebbero un'ampia eco nel concilio di Basilea (1438-39), dopo il quale si riacutizzarono a tal punto (tra gli oppositori più accesi, sin dai tempi di s ...
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BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bolla pontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] ). Si è ritenuto che i D. Aurelii... tam in vetus quam in novum Testamentum Commentarii, editi da Giovanni di Gast a Basilea nel 1542, fossero un riinaneggiamento, ad opera di un falsario luterano, di un'opera di B.: il Denille ha mostrato come ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...