L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , se applicati, avrebbero fornito un sostanziale contributo al rinnovamento della Chiesa. La rottura fra Eugenio IV e il concilio di Basilea avvenne quando il papa indicò come sede per un concilio di unione con i Greci una città italiana. Al decreto ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] papa nei difficili rapporti giuridico-politici con il re d'Inghilterra. Il D. partì da Padova nel giugno 1435 C passando da Basilea giunse a Londra il 10 agosto; all'inizio di ottobre fu ricevuto dal re Enrico VI e, ottenuto il suo gradimento, attese ...
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RODOLFO III re di Borgogna
Pier Fausto PALUMBO
A Corrado il Pacifico, figlio ed erede di Rodolfo II, succedette, nel 993, Rodolfo III, cui la storia diede il nome di "re fannullone" o, anche, di "re [...] di sedare con le sue sole forze. Enrico II di Germania, penetrato nel 1005 in Borgogna, s'impadronisce della città di Basilea. Per svellere l'indocilità di un feudatario, Ottone-Guglielmo di Besançon, Rodolfo III fa appello a Enrico II; nel 1016 a ...
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(it. Soletta, fr. Soleure) Cittadina della Svizzera (15.623 ab. nel 2009), capitale del cantone omonimo, situata a 432 m s.l.m. ai piedi del Giura, su entrambe le sponde del fiume Aare. Nella parte antica [...] .830 ab. nel 2009) Situato nel settore settentrionale del paese, risulta costituito da un territorio principale, circondato dai cantoni di Basilea, Berna e Aargau, e da tre enclave in quello di Berna. Si estende sul Giura, con catene parallele che si ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] 24 giugno. La circoscrizione affidatagli comprendeva le zone cattoliche della Svizzera, il Ticino, la Valtellina ed i vescovati di Basilea e Costanza, dai quali dipendevano l'Alsazia superiore, la Brisgovia e parte della Svevia. Durante i cinque anni ...
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Losanna
Città della Svizzera occid., capitale del cantone di Vaud. Preesistente alla conquista romana col nome di Lousonna, sul luogo dell’od. Vidy, fu distrutta nel sec. 1° a.C. (forse dagli elvezi) [...] L. città libera dell’impero. Tra il 1448 e il 1449 la città ospitò la conclusione dei lavori del Concilio di Basilea. Nel 1536 vescovi e casa di Savoia dovettero rinunciare a ogni autorità sulla città in seguito alla conquista da parte di Berna ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] 1218 fu emessa un'altra sentenza imperiale, che indusse Federico II a revocare i privilegi da lui concessi alla città di Basilea e a vietare agli abitanti la costituzione di un consiglio senza il consenso e la volontà del vescovo. Dietro richiesta ...
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MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] , 1964, p. 124 n. 50).
L'attrito con il papa fu invece determinato dal rifiuto del M. di recarsi nel 1433 a Basilea, giustificato con ragioni economiche.
L. Barbo, abate di S. Giustina di Padova, dimostrò in quella circostanza nei confronti del M. un ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] ; Monumenti dell'Università di Padova, a cura di A. Gloria, Padova 1888, II, p. 212; A. Gatari, Diario del concilio di Basilea, a cura di G. Coggiola, in Concilium Basiliense, Basel 1904, V, 4, pp. 377-442, Acta graduum academicorum Gymnasii Patavini ...
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DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] presso il re di Francia; e, quando fu rientrato a Ginevra presso il suo duca, fu da questo inviato a Basilea per riferire a Felice V sulla missione. A Basilea il D. si trattenne dal 5 al 29 dicembre. Il 7 apr. 1449 Felice V rinunciò alla tiara e il ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...