STEFANO di Nardo
Claudia Corfiati
STEFANO di Nardò. – L’unica informazione che si ha su Stefano dice che nel 1325 fu accolto nella comunità di Nardò (Lecce), allora governata dall’abate Bartolomeo, [...] ) di scrivere il Chronicon neritinum.
La prima parte della cronaca, che registra le vicende dell’abbazia, governata prima dai monaci basiliani poi dai benedettini, dal 1090 al 1412, si conclude con l’anno 1368: è plausibile che le successive undici ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] di codici s'era fermato il monaco F. Vitali e i cardinali Mai e Pitra avevano spronato al loro studio i basiliani del luogo, mentre il p. Vercellone, nel 1866, aveva dato notizia della scoperta sul Giornale arcadico: si trattava della prima parte ...
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SCILLA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
Paese e comune della provincia di Reggio Calabria; il comune (44,92 kmq.) con un tratto costiero di 10 km. a E. dell'inizio dello Stretto di Messina e territorio [...] del Vespro e alla fine di questa (1285) fu degli Aragonesi di Sicilia, ma tornò nel 1303 agli Angioini. I Basiliani la lasciarono definitivamente nel 1424; da allora fu fortezza aragonese, poi spagnola; passò in seguito ai Ruffo che la tennero sino ...
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MERCURIO, Giovanni Andrea
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Messina in data imprecisata, forse ai primi del XVI secolo, da una famiglia di umili origini.
Sin da giovane il M. si distinse per le notevoli [...] per la sua munificenza e per la costruzione del monastero del Ss. Salvatore, destinato ad accogliere i monaci basiliani, il cui primigenio luogo di residenza era stato abbattuto per costruire alcune fortificazioni cittadine. Significativo il giudizio ...
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ANGELO
Francesco Russo
Arciprete di Rossano, di nazionalità greca, fu eletto dal capitolo arcivescovo di quella diocesi nel 1266 e raccomandato a Clemente IV come esperto nell'uso delle lingue greca [...] a S. Maria del Patir il monastero greco di S. Nicola di Calopezzati.
Queste iniziative prese a favore dei monaci basiliani contrastano con le accuse di aver voluto introdurre alcune innovazioni liturgiche nel rito greco per avvicinarlo al latino, che ...
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Il nome (greco ἀββάς, lat. abbas) viene dall'aramaico ᾿abbâ "padre": nome con cui in origine (sec. IV-V) furono chiamati, in Egitto e in Oriente, i monaci più anziani dai loro discepoli, e tutti i monaci [...] preti secolari preposti ad una chiesa, e si ebbero l'abbas palatinus (cappellano di corte) e l'abbas castrensis.
Oltre i monaci basiliani e i benedettini, hanno l'abate anche i canonici regolari e gli eremiti di S. Girolamo. Nei tempi più antichi, né ...
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MARCHIONNE, Sergio
Franco Amatori
Nacque a Chieti il 17 giugno 1952, secondo figlio di Concezio e Maria Zuccon. Il padre, di origine abruzzese, aveva intrapreso la carriera militare come carabiniere [...] in Canada
Dopo aver frequentato la Saint Michael’s College School, prestigiosa scuola privata cattolica gestita dai padri basiliani, il giovane Marchionne studiò filosofia alla University of Toronto e nel 1980 conseguì un Master in Business ...
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GRECI D'ITALIA
Ernesto Pontieri
Esistono in Italia due isole linguistiche greche, che costituirebbero la cosiddetta Grecìa d'Italia: una in terra d'Otranto, e comprende nove comuni (Martano, Calimera, [...] e religiose, come al tempo dell'iconoclastia. Questi Greci trovarono un punto d'appoggio e centri d'attrazione nei monasteri basiliani, che erano numerosi nel paese e costituivano una forza considerevole per il dominio bizantino. La lingua, il rito e ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] , I, Venetiis 1717, pp. 231-234; l'appartenenza nel 1219-20 del monastero di S. Maria della Grotta in Palermo ai basiliani): l'autore introdusse notizie certe in una composizione di fantasia.
Già venerato nel sec. XIV dopo la vita attribuita ad Enoc ...
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BORGIA, Nilo
Marco Petta
Nato a Piana degli Albanesi (Palermo) il 1º marzo 1870, entrò tredicenne nella badia greca di Grottaferrata, ove si formò all'ascetica monastica e agli studi letterari ed ecclesiastici. [...] sec. XIV..., Grottaferrata 1930; Frammenti eucaristici antichissimi. Saggio di poesia sacra popolare bizantina, ibid. 1932; I monaci basiliani d'Italia in Albania, Roma 1935-42.
Bibl.: G. Sola, L'attività culturale dell'abbazia di Grottaferrata, in ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...