FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] Ma il progetto non ebbe seguito, anche per l'opposizione del Pellegrini, che desiderava riaprire l'antica procura generale dei basiliani d'Italia. Nel febbraio 1899 il F. venne inviato in Albania da Propaganda per organizzare l'eventuale passaggio al ...
Leggi Tutto
MONACHISMO (fr. monachisme; sp. monacato; ted. Mönchtum; ingl. monasticism)
Umberto FRACASSINI
*
Tutta la terminologia del monachismo, ricca già nel greco di sinonimi, risale a μόνος "solo". Secondo [...] , ecc.). Il monachismo propriamente detto è oggi rappresentato soltanto nelle chiese orientali e, nella Chiesa cattolica, dai basiliani e dai benedettini con tutte le varie ramificazioni di questa grande famiglia. Gli elementi che - non isolatamente ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] inizio; nel sec. IX si stabilirono sul podio del tempio, già ridotto presso a poco nelle condizioni odierne, i monaci basiliani fuggiti dalla Sicilia sotto l'incalzare delle orde dei Saraceni; sul pronao essi fondarono la loro chiesa e il campanile ...
Leggi Tutto
MERLINI, Domenico
Gerardo Doti
MERLINI, Domenico. – Nacque a Castello (Valsolda), sopra il lago di Lugano, il 22 febbr. 1730, da Francesco e da Anna Maria Fontana.
I Fontana formavano nella Valsolda [...] Biblioteca dell’Università di Varsavia). L’unico edificio religioso realizzato secondo i suoi intendimenti fu la chiesa dei basiliani a Varsavia, tempio cattolico di rito orientale realizzato nel triennio 1781-84, distrutto nel 1944 e successivamente ...
Leggi Tutto
SEMERARO, Michelangelo Antonio
Alessandro Montrone
Nacque a Martina Franca (Taranto) nel 1900 da Ignazio e Maria Concetta Saraceni.
Proveniente da una famiglia di estrazione artigiana, oltre all’industriosità [...] del Fanciullo. Fondazione Alfonso Motolese, in Santa Maria d’Idria a Martina Franca. Storia del convento dei Cappuccini dai Basiliani ai Somaschi, Fasano di Brindisi 2017, pp. 254-269; A. Montrone, Michelangelo Semeraro (1900-1965) educatore e uomo ...
Leggi Tutto
Il numero dei comuni che costituiscono la regione si è elevato a 131 (100 in provincia di Potenza, per complessivi 6545 km2, e 31 in quella di Matera, per complessivi 3447 km2) dopo che, nel 1974, è stata [...] . Continuano a vivere, anche se non con lo stesso splendore di prima, Grumentum e Venusia, ma già da tempo i Basiliani e Bisanzio avevano cambiato il nome della zona in Basilicata.
I periodi più importanti della B. s'identificano nel periodo arcaico ...
Leggi Tutto
PANTELLERIA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Vincenzo EPIFANIO Guido LIBERTINI
È l'antica Cossyra, isola a SO. della Sicilia, della quale si considera una dipendenza, sebbene sia [...] l'occupò (luglio 1123) e la pose alla dipendenza del vescovo di Mazara; ma l'isola fu soprattutto campo di azione dei Basiliani. Vero è che la popolazione rimase musulmana fino allo scorcio del sec. XIII. ma non si può ammettere che l'isola tornasse ...
Leggi Tutto
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio
Saverio Ricci
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio. – Nacque a Caserta il 6 giugno 1532 da Leonardo e da Carmosina Baratucci da Teano, appartenenti [...] .
Gregorio XIII lo incaricò delle relazioni con il patriarcato greco e con la Chiesa copta, della riforma dei monasteri basiliani, della fondazione a Roma del Collegio dei greci e di quello armeno. Su proposta dello stesso Santori, il papa ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] di Basilio di Cesarea il Grande che egli andava traducendo (ibid., c. 12). E proprio nella dedica della versione dei sermoni basiliani, indirizzata al fratello Mario il 15 sett. 1515, lo stesso M. mette in chiaro le ragioni di una scelta, legata all ...
Leggi Tutto
LUCANIA
D. Adamesteanu
Regione dell'Italia meridionale, tra la Campania, la Calabria e le Puglie, che nella divisione amministrativa dell'età di Augusto fu unita ai Bruzii (Calabria) a formare la Regione [...] di S. Maria d'Irsi, di S. Vito, di S. Antonio Casaleni, di Vitalba e Boreano; è il momento dell'arrivo dei Basiliani cui la regione deve un altro momento di fioritura e di collegamento con il mondo greco.
Bibl.: G. Antonucci, La Lucania, Napoli 1745 ...
Leggi Tutto
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...