ANGELO
Francesco Russo
Arciprete di Rossano, di nazionalità greca, fu eletto dal capitolo arcivescovo di quella diocesi nel 1266 e raccomandato a Clemente IV come esperto nell'uso delle lingue greca [...] di Lione, ai cui atti appose il suo sigillo. Nel 1280 tradusse in latino gli antichi privilegi greci del monastero basiliano di S. Maria del Patir, in occasione dell'autenticazione che dovevano fame i giudici di Rossano; nel documento è detto ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] da una epidemia a far rientrare l'esercito crociato già salpato dal porto di Brindisi - e il 18 novembre rinnovò nella basilica di S. Pietro la scomunica già inflitta a Federico II il 29 settembre nella cattedrale di Anagni.
Nel biennio 1229-30 ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] e ordinato clericus Urbis, ebbe ancora nel 1580 il priorato di S. Andrea a Torino e, il 13 maggio 1587, il monastero basiliano di S. Maria di Patano (diocesi di Capaccio). Il 22 ag. 1588, infine, fu nominato patriarca di Alessandria.
Il C., che per ...
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LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] della cattedrale di Messina aveva proceduto all'elezione arcivescovile del nobile messinese Leonzio Crisafi, archimandrita del monastero basiliano di S. Salvatore in Lingua Fhari, che però non ottenne né il riconoscimento pontificio né l'assenso ...
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PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] fosse appartenuto alla comunità grecofona del Salento e avesse ricevuto la sua formazione di dotto nel vicino monastero basiliano di S. Nicola di Casole, dove esisteva una fiorente scuola con una ricca ed enciclopedica biblioteca che avrebbe ...
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GERALDINI, Giovanni
Jürgen Petersohn
Quarto figlio di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, intorno agli anni 1438-39, come si può desumere confrontando la sua data di nascita [...] perciò il G. il 30 ott. 1467 ottenne da Paolo II il diritto di unire vita natural durante le entrate del monastero basiliano calabrese di S. Maria di Pisarca con la mensa vescovile di Catanzaro, ed ebbe inoltre in commenda le abbazie di Taverna nella ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] , L’Église byzantine de 537 à 847, Paris 1905; J. Gay, L’Italie méridionale et l’Empire byzantin depuis l’avènement de Basile Ier jusqu’à la prise de Bari par les Normands (867-1071), Paris 1904; E. Besta, La Sardegna medievale, Palermo 1908-1909 ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] un Eulogium (incluso nel I libro dei Carmina) il G. si spostò per qualche tempo in Sicilia, dove visse nel monastero basiliano di Gala nella diocesi di Messina, di cui lo stesso sovrano aragonese gli aveva concesso il patronato fin dal 1477 (Barberi ...
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Nome di molti santi, beati e venerabili tra i quali:
1. Bartolomeo degli Amidei, santo (m. Montesenario 1265), uno dei sette fondatori (1240) dell'ordine dei Serviti; festa con gli altri, 17 febbraio.
2. [...] e varie serie di Meditações).
10. Bartolomeo da Simeri, santo. Organizzatore (Simeri, Catanzaro, metà sec. 11º-Rossano 1130) del monachismo basiliano in Calabria; assunse il nome di B. nel darsi alla vita monastica. Con l'aiuto di nobili e potenti ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] degli intensi legami del G. con questa élite intellettuale.
Il 18 nov. 1468 Paolo II gli affidò in commenda il monastero basiliano dei Ss. Pietro e Paolo in Agrò, nel quale promosse l'insegnamento delle lettere greche.
Il 20 apr. 1472 Bessarione, in ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...