SFORZA, Sforza, dei conti di Santa Fiora
Giovanni Battista Picotti
Nato nel 1520 da Bosio II Sforza, conte di Santa Fiora, e da Costanza figlia del cardinale Alessandro Farnese, fu educato prima alla [...] 3 ottobre 1569) ed ebbe in dono dal re le trentasette bandiere tolte ai nemici, che furono sospese nella basilicadelLaterano. Rimase però "malissimo sodisfatto della natura de' Francesi", e, ammalato, ritornò in Italia (1570), senza poter adempiere ...
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INNOCENZO III papa
Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della [...] la violenza dei suoi dominî. Ma nel concilio delLateranodel 1215 dovette piegarsi al fatto compiuto e sanzionare del grande pontefice. Con un concorso di arcivescovi, vescovi, abati, principi non mai prima visto, esso si svolse nella grande Basilica ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] e ai prelati.
In due occasioni I. IX si concesse agli aspetti cerimoniali del suo ufficio. L'8 novembre ebbe luogo la cerimonia del possesso della basilicadelLaterano (descritta da Giovanni Paolo Mucanzio e Paolo Alaleone) durante la quale I. IX ...
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SIMMACO, papa
Andrea Antonio Verardi
SIMMACO, papa. – Nacque in Sardegna, probabilmente a cavallo della metà del V secolo, da una famiglia di origine pagana (ep. 10, in Epistolae romanorum pontificum [...] papa Anastasio (il 22 novembre 498), in modo non pacifico: il clero e l’aristocrazia filoccidentali nella basilicadelLaterano si pronunciarono per Simmaco, i filorientali a S. Maria Maggiore elessero l’arcipresbitero Lorenzo (Le Liber pontificalis ...
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STEFANO III, papa
Eugenio Susi
STEFANO III, papa. – Nacque in Sicilia «ex patre Olibo» (Le Liber pontificalis, 1886, 1955, p. 468) presumibilmente verso il 720.
Si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo [...] penisola, alcuni dei quali provenienti dai territori longobardi.
Apertosi ufficialmente il 12 aprile 769 presso la basilicadelLaterano, il concilio, che può essere considerato come una delle più rilevanti assemblee conciliari italiane dell’VIII ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] autorità.In età tardoantica le chiese episcopali, la prima e la più prestigiosa delle quali era la basilicadelLaterano a Roma, si ispirarono all'architettura degli edifici civili dell'epoca romana, quando non si installarono direttamente ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] in due gruppi: da un lato i vasi liturgici e i lampadari; dall’altro i beni immobili relativi. Trattando della basilicadelLaterano l’elenco dei beni immobili è collegato all’inventario delle lampade dalla frase «constituit in servitio luminum» per ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Silvestro, vescovo di Roma, rifugiatosi sul monte Soratte per sfuggire alla persecuzione; questi lo guarisce battezzandolo nella basilicadelLaterano, e soltanto da allora Costantino regna a tutti gli effetti come sovrano cristiano. È a questo punto ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] . Si avvia, infatti, la costruzione di una serie di edifici sacri e di imponenti chiese, di cui la basilicadelLaterano è la prima in ordine cronologico9. In tale quadro di risimbolizzazione complessiva delle istituzioni e dei luoghi, Costantinopoli ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] al Salvatore sedentem in sella, (Liber Pontif., ed. Duchesne, i, c. 72) nel ciborio di Costantino nella basilicadelLaterano. Questo tema trionfale costantiniano ritorna nel battistero di Napoli (430-440) dove gli apostoli, stanti, hanno corone ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...