NOCELLA, Carlo
Daniele Pellacani
NOCELLA, Carlo. – Nacque a Roma il 26 novembre 1826 da Vincenzo e da Maria Salvati, in una famiglia di umili condizioni.
Il 7 aprile 1838 entrò nel seminario romano [...] lo sostituì nella carica di segretario per le lettere latine. In quegli anni divenne canonico della basilica Liberiana: il 13 giugno 1871, a nome del clero della basilica, lesse un suo carme in onore di Pio IX, nel corso delle celebrazioni per il ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] (G. Gigli la fa risalire al 21 novembre), prima di essere trasferito nella basilica di S. Giovanni in Laterano, nella cappella di famiglia fondata alla fine del secolo precedente dal cardinale Scipione.
Fonti e Bibl.: G. Gigli, Diario romano (1608 ...
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icona
Manuela Gianandrea
L'immagine sacra per eccellenza della cristianità
Nella cultura cristiana l'icona è un dipinto raffigurante le immagini più importanti per ogni credente: Gesù, la Madonna, i [...] Salvatore, custodita nella cappella del Sancta Sanctorum al Laterano. Tra luci, festoni e musici si faceva una prima tappa nella chiesa di S. Adriano, dove i piedi del Salvatore venivano lavati con acqua profumata al basilico; si arrivava quindi alla ...
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PORTO, Antonio
Elisa Andretta
PORTO (Porta, Porti), Antonio. – Nacque a Fermo intorno al 1531 da Giovanni Battista, esponente della nobile famiglia cittadina degli Antonucci, e da Elisabetta de Acetis.
Studiò [...] del suo Tesoro della Sanità.
A Roma, Porto visse nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina. Morì in quella città il 15 gennaio 1601 e fu sepolto nella basilica di S. Giovanni in Laterano Rocchetta - N. Vian, I, Città del Vaticano 1957, pp. 185-6, 265- ...
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GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] l'incarico di occuparsi delle carte antiche della basilica lateranense, che ordinò e dispose in migliore stato Capitolino, quelli di S. Giovanni in Laterano, di S. Maria in Via Lata, di S. Maria in Trastevere, del monastero di S. Paolo fuori le Mura ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Divenne vescovo di Spoleto tra la fine del 1198 e gli inizi del 1199, a breve distanza quindi da due importanti avvenimenti: la morte di Enrico VI, nel 1197, che segnava un'eclissi [...] vennero affidate al vescovo di Spoleto, e altre questioni minori.
Nel marzo del 1205 B. era di nuovo in lite, questa volta con l'amministrazione della basilica di S. Giovanni in Laterano, per i diritti sulla chiesa di S. Maria in Scilian, situata ...
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DIONISI (Dionigi), Filippo Lorenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 9 ag. 1712 (e non nel 1711, come asserito da alcuni biografi), da Giovan Battista e da Anna Perelli, persone "di mediocre [...] avignonese aveva luogo anche in S. Giovanni in Laterano e le cui oramai pallide vestigia, appena riconoscibili, venivano allora accennate solo in S. Pietro dal clero di quella basilica, il pomeriggio del giorno di Pasqua, prima dei vespri.
Il D ...
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MARINO, Alessandro
Gregorio Moppi
– Non se ne conoscono le ascendenze familiari né l’anno di nascita, avvenuta a Venezia verosimilmente entro la metà del XVI secolo. Vestì l’abito di s. Agostino fra [...] è stato scritto, non fu canonico nella basilica romana di S. Giovanni in Laterano, dalla cui conduzione la sua Congregazione era ascrivibili con certezza a Fiamma.
Non è noto l’anno di morte del M., ma certamente non era in vita nel 1605, quando il ...
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CAPOCCI, Filippo
Enza Venturini
Nacque a Roma l'11 maggio 1840 da Gaetano e da Clelia Santarelli; iniziò lo studio dei classici nelle scuole del Pontificio seminario romano di S. Apollinare ed ebbe [...] Maria in Vallicella), la cui musica, che risentiva l'influsso del gusto corrente, gli procurò buona fama. Nel 1875 fu nominato primo organista della basilica di S. Giovanni in Laterano, con l'incarico di suonare il primo organo nelle musiche solenni ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] Guercino di affiancare A. Tassi nella realizzazione della decorazione affrescata.
Il 2 giugno del 1598 il L. morì a Roma e fu sepolto, nella basilica di S. Giovanni in Laterano, nella cappella di S. Francesco da lui fondata per sé e per la famiglia ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...