FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] del concilio, dal 12 aprile al 30 maggio, ha lasciato un Diario del concilio romano celebrato in S. Giovanni in Laterano l'anno del con le Riflessioni sopra la storia della basilica di S. Stefano di Bologna del p. Petracchi, pubblicate dal F. a ...
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GIOVENALE da Orvieto
Stefania Bolzicco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e mosaicista originario di Orvieto. Operoso nella sua città natale e a Roma durante la prima metà del [...] per un'insegna dipinta su tavola in S. Giovanni in Laterano (De Nicola). In una relazione manoscritta, anonima, datata Umbria, Spoleto 1923, pp. 22 s.; E. Junyent, La basilica superior del titol de S. Clement de Roma, in Analecta sacra Tarraconensia, ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] alla costruzione del palazzo Laterano e della loggia delle Benedizioni, partecipò ai lavori nel palazzo del Quirinale e la mostra del Mosè, realizzando cinque nicchioni, inquadrati da colonne di cui le centrali forse recuperate dalla basilica di S. ...
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NETTUNO (Neptunus, etr. Nethuns)
L. Vlad Borrelli
Antica divinità italica di cui è difficile determinare gli attributi originarî anche per l'incertezza dell'etimologia connessa sia con nebula, nubes, [...] . C. Si deve ad Adriano la ricostruzione di una basilica Neptuni, probabilmente nel Campo Marzio, ma di molto incerta vasi greci del VI sec. a. C. (ad esempio la base di Villa Albani, base triangolare con danzatrici al Laterano, rilievo ...
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CASCIOLINI, Claudio
Enza Venturini
Figlio di Agostino e di Veronica Finocchiola, nacque a Roma il 9 nov. 1697. Le notizie sulla sua vita sono molto scarse e imprecise: sappiamo dai Libri dei salariati [...] 1760 cantò come basso nel coro della basilica di S. Lorenzo in Damaso in Cecilia e a Rieti nella cappella del duomo, oltre che in numerose dal Libro dei battesimi della parrocchia di S. Giovanni in Laterano (1582-1703), f. 295; dal Libro dei matrimoni ...
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CAFFARELLI, Prospero
Piero Treves
Di antica famiglia, nacque con tutta probabilità nel 1593 da Alessandro, che fu conservatore di Roma nel 1608, e da Pantasilea (Panta) di Tiberio Astalli. La famiglia, [...] canonicato a S. Giovanni in Laterano, resosi vacante nel 1611 quando risiedette sei anni, finché nel gennaio del 1641 fu mandato come vicelegato a con testamento tutti i suoi beni alla sagrestia della basilica di S. Pietro.
Fonti e Bibl.: Arch. ...
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BENAGLIA, Paolo
Oreste Ferrari
Scarsissimi sono i dati biografici sul B.: risulta nato a Napoli e le prime notizie che lo riguardano sono quelle relative all'incarico che egli ebbe, nel 1728, di approntare [...] di S. Ambrogio sulla facciata della stessa basilica lateranense (1736). Poco dopo il B. risulta F. Raguzzini, della cappella del fonte battesimale di S. . 156, 353, 474 s.; S. Ortolani, S. Giovanni in Laterano, Roma s.d., pp. 45, 68; V. Mariani, Lo ...
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CAPPELLETTI, Antonio
Laura Gigli
Figlio di Giovanni Pietro, nacque a Caserta verso il 1772. Le scarne notizie biografiche che conosciamo su questo argentiere, reperite nell'archivio della chiesa di [...] si iscrisse al Nobile collegio degli orefici ed argentieri di Roma, del quale fece parte fino alla morte. Il 24 giugno 1804 eseguì un bel calice in oro, conservato nella basilica di S. Giovanni in Laterano. Nella sacrestia dei SS. Giovanni e Paolo ...
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ASSEMANI, Giuseppe Luigi
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria circa il 1710. Figlio di un fratello di Giuseppe Simonio Assemani, dovette indubbiamente all'influenza [...] il 9 febbr. 1782. Fu sepolto nella basilica di S. Giovanni in Laterano, della quale era beneficiario.
La sua opera maggiore -arabi), in maniera senza dubbio inadeguata alle esigenze critiche del nostro tempo, ma tuttavia pregevole per quello in cui ...
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CREMONA (Carmona), Melchiorre (Marchionne, Melchionne)
Rosella Carloni
Lombardo, scalpellino, erroneamente considerato dal Brun come appartenente alla famiglia di Giovan Pietro Cremona, è documentato [...] lavori d'intaglio compiuti nella cappella del SS. Sacramento in S. Giovanni in Laterano (balaustrata davanti l'altare, Fabbrica lateranense, come altri artisti che operarono nella navata della basilica (ibid., pp. 120, 211). Nel 1599 scolpì i ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...